Approvata a maggioranza la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione e la variazione di bilancio: stanziamenti anche per elezioni e Avvocatura
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Il Consiglio comunale di Cosenza, riunito questa mattina a Palazzo dei Bruzi, ha approvato a maggioranza la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 2026/2028 e la variazione al bilancio di previsione 2025/2027. Quattro i consiglieri di minoranza astenuti sul DUP e altrettanti voti contrari sulla variazione.
I due punti, unificati nella discussione, sono stati illustrati dal dirigente del settore Bilancio e programmazione finanziaria, Marco De Rito, che ha evidenziato come la modifica fosse necessaria per l’adeguamento del Piano triennale delle opere pubbliche.
Lavori pubblici e nuove risorse
Il nodo centrale riguarda l’intervento di messa in sicurezza dell’area di via Petrarca, nel centro storico, per il quale è stato previsto un incremento di finanziamento di 2,5 milioni di euro, portando l’investimento complessivo a 5 milioni. «L’importo precedentemente stanziato non era sufficiente a garantire la fattibilità dell’opera», ha spiegato De Rito.
Oltre a questo stanziamento, la variazione di bilancio ha inserito:
- 260 mila euro per le prossime elezioni regionali, in entrata e uscita, trasferiti dalla Regione;
- 10 mila euro per la Commissione circondariale, destinati alle operazioni elettorali;
- 30 mila euro per l’Ufficio Avvocatura, finalizzati a incarichi di consulenza esterna.
Entrambe le pratiche hanno ricevuto parere favorevole dall’organo di revisione contabile.
Soddisfazione e prospettive
Dai banchi della giunta è stata espressa soddisfazione per l’approvazione, che consentirà di avviare a conclusione una vicenda annosa e fonte di disagi per i residenti e gli studenti del vicino Liceo Classico Telesio.
Le mozioni discusse
Durante la stessa seduta sono state affrontate anche un’interrogazione sugli immobili morosi e due mozioni: la prima, sulla variazione di bilancio per incrementare i fondi destinati al diritto allo studio, non è passata ma ha sollevato un confronto serrato. Dai banchi della maggioranza è stato sottolineato che i fondi regionali non bastano per coprire le esigenze degli studenti che necessitano di assistenti alla comunicazione. Il dirigente del settore Educazione, Giuseppe Bruno, ha assicurato un monitoraggio per reperire risorse aggiuntive su capitoli di bilancio non utilizzati; la seconda, sull’istituzione di un ufficio per la gestione condivisa dei beni comuni e l’attivazione di percorsi di formazione per dirigenti e funzionari, è stata invece approvata all’unanimità.
Un segnale politico
Il Consiglio comunale ha così ribadito l’impegno verso due fronti cruciali: da un lato la messa in sicurezza delle aree urbane fragili come via Petrarca, dall’altro la disponibilità a rafforzare i servizi scolastici e ad aprire a nuove forme di amministrazione condivisa con cittadini e associazioni.