Il voto delle elezioni regionali in Calabria rappresenta, per i consiglieri comunali di opposizione, un segnale inequivocabile di sfiducia popolare nei confronti dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franz Caruso. In una nota congiunta, i rappresentanti dei gruppi consiliari di minoranza sottolineano come il risultato elettorale abbia «certificato l’inefficacia amministrativa e l’assenza di una visione politica per la città».

«L’effetto deflagrante del voto regionale su Cosenza – affermano – è un chiaro avviso di sfratto politico a un’amministrazione incapace di governare e di progettare il futuro». Nel mirino dei consiglieri anche la gestione politica interna alla maggioranza e, in particolare, il ruolo dei socialisti, partito di riferimento del sindaco Caruso.

«Particolarmente imbarazzante – scrivono – la disamina del voto da parte di Luigi Incarnato, che si presenta come padre dei nuovi socialisti ma ha candidato la figlia Pina nella lista di Democrazia e Partecipazione anziché in quella dei Riformisti, per puro calcolo politico».

Secondo l’opposizione, i numeri parlano chiaro: «Con la candidatura di Pina Incarnato i socialisti hanno raccolto appena 800 preferenze. E alle Europee, Maraio si era fermato a 300 voti. Come possono definirsi soddisfatti di questi risultati?»

L’attacco prosegue sul piano amministrativo: «La maggioranza di Caruso non ha una visione di insieme, la città è ferma in ogni settore. L’unico obiettivo sembra essere quello di inseguire mire personali, come dimostra la candidatura di quattro assessori alle regionali».

Per i consiglieri di minoranza, il dato elettorale segna una cesura definitiva tra l’amministrazione e la città: «Il sogno di Caruso si è infranto contro la realtà. Dai risultati delle Europee a quelli delle Regionali, il trend è netto: i cittadini hanno voltato le spalle a chi aveva promesso tanto e non ha mantenuto nulla». L’opposizione parla di fine politica per la giunta in carica: «Il voto ha messo a nudo tutte le contraddizioni e le inefficienze di questa amministrazione, ormai priva di credibilità, fiducia e consenso. L’amministrazione Caruso è al capolinea».

«Cosenza merita amministratori veri»

Nella parte conclusiva della nota, i consiglieri lanciano un appello al sindaco e alla sua maggioranza: «Caruso e i suoi dovrebbero prendere atto della realtà e trarne le dovute conseguenze. Cosenza merita amministratori che abbiano a cuore il bene della città, non politici di professione che usano le istituzioni come trampolino per la propria carriera mentre la città rimane ferma e paralizzata».

I firmatari del documento

Il comunicato è stato sottoscritto dai consiglieri comunali di Cosenza appartenenti ai gruppi consiliari di minoranza: Francesco Caruso, Francesco Cito, Giuseppe D’Ippolito, Alfredo Dodaro, Francesco Luberto, Ivana Lucanto, Antonio Ruffolo, Francesco Spadafora, Michelangelo Spataro.