Non certo una direzione serena. Molto discussa, a tratti anche urlata, con qualche battibecco frutto della normale dialettica interna – dicono dalla Federazione provinciale del Pd di Cosenza. Fatto sta che sono stati almeno quattro gli attimi di tensione registrati mercoledì sera. Il primo tra Pino Lefosse e il segretario Matteo Lettieri, a cui è stata contestata la gestione delle liste nella circoscrizione nord. Il secondo tra Rosellina Madeo e Mario Franchino, anni fa titolare proprio degli stessi scranni che andrà ad occupare la neo consigliera regionale a Palazzo Campanella.

A seguire altra forte contrapposizione tra Enza Bruno Bossio e Francesco De Luca sull’imparzialità della Federazione in campagna elettorale. Infine il botta e risposta tra il consigliere comunale di Cosenza Gianfranco Tinto e la segretaria del circolo bruzio Rosi Caligiuri sullo scambio epistolare andato in scena a mezzo stampa nei giorni scorsi sull’impellenza del rimpasto di giunta a Palazzo dei Bruzi. Insomma, un corposo antipasto della direzione regionale che oggi pomeriggio a Lamezia Terme proporrà il nuovo quadro dei posizionamenti correntizi dei democrat dopo le Regionali.

Lettieri e il rimpasto di giunta a Cosenza

Uno dei temi che infiammano la dialettica interna del Pd cosentino è quello del rimpasto di giunta a Palazzo dei Bruzi. Il segretario provinciale Matteo Lettieri è stato chiaro a riguardo, anche al netto delle forti sollecitazioni arrivate dal circolo di Cosenza nella scorsa settimana. Come noto, il dito è stato puntato sulla questione ospedale (oggi la ratifica dell’accordo per il policlinico a Rende, ndr), sul Welfare e sui Trasporti. «Caruso ha tutto il mio sostegno – ha detto il fresco vincitore del congresso -. Lo abbiamo dimostrato di recente provvedendo al rafforzamento della presenza in giunta del partito con la nomina di Maria Locanto come vicesindaco, che è anche presidente del PD regionale».

«Per quanto riguarda il Comune di Cosenza – ha quindi aggiunto Matteo Lettieri - la Federazione chiederà un incontro al sindaco per capire, in un'ottica di collaborazione, quali sono i prossimi passi da seguire a livello amministrativo. Organizzeremo questo confronto alla presenza della segretaria di circolo Rosi Caligiuri».

«Abbiamo parlato anche delle elezioni provinciali che da qui a breve ci troveremo ad affrontare - ha aggiunto Lettieri commentando la direzione di mercoledì pomeriggio -. Abbiamo fatto l'analisi del voto, con particolare attenzione alla circoscrizione Nord, dove il Pd ha perso per 14mila voti. Ci siamo interrogati sulle cause della sconfitta e abbiamo concluso che adesso bisogna ripartire, in primis dalla coalizione che è nata qui in Calabria».

«Si è trattato di un vero e proprio laboratorio politico che è stato esportato in altre regioni e a livello nazionale. Io ho ringraziato tutti i candidati che hanno dato alla coalizione il loro contributo. Adesso è arrivato il momento di riorganizzare il partito provinciale, a partire dai territori, con l'istituzione delle zonali e dei dipartimenti tematici, che si occuperanno di approfondire i temi ed i problemi che attanagliano la nostra regione – ha concluso - offrendo soluzioni e spunti per affrontare le tante sfide che ci attendono».