«A conti fatti sono l’unico tesserato del Pd ad essere candidato a sindaco di Montalto». Una frase che non fa una grinza, pronunciata davanti a rappresentanti del Partito Democratico stesso accomodati nelle prime file. Emilio Viafora ieri pomeriggio ha incontrato i cittadini a Taverna ed è tornato su uno dei posizionamenti più discussi della campagna elettorale. Vale a dire quello della Federazione provinciale dei democrat che, su input delle aree Adamo-Iacucci-Bevacqua, ha spinto il segretario Vittorio Pecoraro e quello del circolo locale Francesco De Luca a schierarsi con il grande favorito Mauro D’Acri.

Ma il partito é spaccato, come sempre del resto quando c’è da dare il sostegno ad un uomo di sinistra. All’iniziativa di Viafora ieri c’erano l’ex consigliere regionale Carlo Guccione, oggi componente della direzione nazionale, l’ex sindaco di Cosenza Salvatore Perugini, presidente della commissione di garanzia del Pd bruzio e lunedì prossimo ospite di Cosenza Channel, e Salvatore Giorno, membro della segreteria provinciale. Un messaggio chiaro al resto del partito su quali siano le loro idee in merito alle amministrative di giugno. E non sono i soli, perché in platea anche altri militanti con la tessera in tasca dicevano: «Meglio perdere le elezioni puntando sulle nostre idee che vincerle in una coalizione che abbraccia destra, centro e sinistra».

Ad un metro di distanza dai dirigenti del Pd c’era anche Maria Pia Funaro, fuoriuscita dal partito la settimana scorsa non senza veleni e che aveva addotto proprio le scelte effettuate su Montalto come una delle cause definitive della rottura. La Cgil si è presentata in forze per sostenere chi in passato fu segretario regionale del primo sindacato nazionale. Il leader della Camera del Lavoro di Cosenza Massimiliano Ianni, il numero uno della Fiom Calabria Umberto Calabrone e Simone Celebre della Fillea Cgil Calabria hanno dato pubblico endorsement. Viafora dal palco ha ringraziato tutti, compreso Angelo Broccolo, membro dell’assemblea nazionale di Sinistra Italiana, che è intervenuto invitando i presenti al voto.