La famigerata mosca che ronza in una sala operatoria dell’Annunziata? Risale a luglio del 2022, «come risulta  dai verbali dell’audit fatti a suo tempo». In più, si è trattato di un evento durato qualche minuto a causa di un’inopportuna apertura della finestra del corridoio antistante le sale operatorie. «Ergo, nessun rischio biologico per il paziente».

Dopo l’allarme lanciato dal presidente del consiglio comunale di Cosenza, Giuseppe Mazzuca, a stretto giro di posta è arrivata la replica del commissario dell’Azienda ospedaliera, Vitaliano De Salazar, che a scanso di equivoci è sottoscritta anche da tutti i direttori di dipartimento dell’ospedale.

«Il sol aver evidenziato in un verbale di audit tale evento dimostra il grado di attenzione e il continuo monitoraggio della sicurezza delle sale operatorie nonché la capacità di resilienza dell’ospedale» sottolinea De Salazar. Da parte sua, non c’è alcuna volontà di prendere le distanze dall’accaduto, sottolineando che si tratta di fatti verificatisi durante una gestione diversa dalla sua. «Sarebbe troppo facile – sottolinea – abbiamo trovato delle sale operatorie comunque in sicurezza ma da migliorare. Abbiamo quindi iniziato e con soddisfazione concluso un percorso di miglioramento di tutte le sale operatorie».

Infine, due frecciate. La prima all’indirizzo di Mazzuca: «Con l’occasione lo invitiamo a un sopralluogo che gli consentirà di constatare l’efficientemento avvenuto ed il massimo della sicurezza di strumentazione ed igiene presenti nelle sale operatorie come dimostrano gli studi di sorveglianza, mensili, inerenti le infezioni ospedaliere».

L’altra è per l’operatore sanitario che ha scattato le foto: «La prossima volta si rivolga, con dignità e lealtà, agli organi preposti, poiché l’intero corpo sanitario dell’Annunziata nulla nasconde. A tutti gli operatori dell’Annunziata rivolgiamo il nostro personale ringraziamento per il continuo lavoro che svolgono con abnegazione e professionalità».