Salvatore Crisci, responsabile dell’ufficio legale dell’Asp di Cosenza, sorride (quasi) divertito: «Se lei mi trova ottomila metri quadrati, vado là domani mattina». L’inviato di Piazza Pulita – la trasmissione di La7 condotta da Corrado Formigli – gli ha appena mostrato le immagini che documentano il degrado strutturale dell’edificio di Serra Spiga dove si trovano la centrale operativa provinciale del 118 e l‘Unità di neuropsichiatria infantile “Giuseppe de Santis”.

Lo stesso destino riguarda le altre RSA che (in parte) sono rimaste drammaticamente inutilizzate. E pensare che, nonostante un patrimonio immobiliare così imponente, l’Asp di Cosenza continua a pagare ottocentomila euro di fitti passivi per i venti immobili che attualmente ospitano poliambulatori e uffici.

«Mi arrabbio e penso a quanto si arrabbino i calabresi che vedono queste immagini», dice il presidente della Regione Roberto Occhiuto (presente nello studio di Piazza Pulita) quando Corrado Formigli gli chiede di commentare il servizio appena andato in onda. E aggiunge: «Questa è la sanità che ho preso in mano dopo dodici anni di commissariamento». Prima o poi, il tempo dello scaricabarile dovrà terminare.