Verranno effettuati controlli automatici e sistematici per verificare la sussistenza dei requisiti sanitari che giustificano i permessi
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Dal 2026, l'INPS effettuerà controlli automatici e più rigorosi sull'uso dei permessi Legge 104 attraverso il data-matching tra le banche dati pubbliche per verificare l'effettivo diritto e combattere gli abusi. Cambiano i controlli perché l'INPS potrà verificare la persistenza dei requisiti sanitari del familiare assistito e incrociare i dati per individuare abusi, come l'uso simultaneo dei permessi da parte di familiari.
Cosa cambia Controlli automatici: Verranno effettuati controlli automatici e sistematici per verificare la sussistenza dei requisiti sanitari che giustificano i permessi. Controllo incrociato dei dati: Il sistema di data-matching incrocerà le informazioni dell'INPS con quelle di altre amministrazioni pubbliche per prevenire abusi.
Questo permette di verificare, ad esempio, se più familiari stanno utilizzando contemporaneamente i permessi per la stessa persona. Verifica periodica: L'INPS dovrà effettuare verifiche periodiche per accertare che le condizioni di disabilità grave del familiare assistito siano ancora valide, cosa che prima non era necessaria se non su richiesta esplicita. I medici fiscali e altre strutture sanitarie pubbliche potranno essere coinvolti per accertare le condizioni sanitarie dei beneficiari, tramite convenzioni con l'INPS. Obbligo di trasparenza: Le pubbliche amministrazioni dovranno trasmettere all'INPS tutti i dati relativi ai permessi e ai congedi concessi per garantire la piena tracciabilità.

