Costituita una nuova realtà associativa per promuovere sicurezza, legalità e sviluppo sostenibile nella movida cittadina
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È stato ufficialmente costituito il Comitato “Movida Sicura Rende”, una nuova realtà associativa che si propone di diventare interlocutore stabile e qualificato tra le attività economiche che animano la movida cittadina, i residenti e le istituzioni locali. L’obiettivo è chiaro: promuovere un modello di movida sostenibile, capace di coniugare sviluppo economico, sicurezza, legalità e rispetto del contesto urbano.
Il Comitato nasce dall’esigenza, avvertita dagli operatori del settore, di superare una gestione frammentata delle problematiche legate alla vita notturna, favorendo soluzioni condivise fondate sul dialogo e su una rappresentanza strutturata delle esigenze delle attività che operano sul territorio, in particolare nell’area di Via Marconi, Piazza Santo Sergio e nelle zone limitrofe, da anni fulcro della movida rendese.
Al momento, hanno aderito come sottoscrittori fondatori del Comitato alcune tra le principali realtà della movida locale, tra cui Molto Music Pub, Patuscino, Dehor, Shots, Distilleria e Karma. Il Comitato è tuttavia aperto all’adesione di tutte le attività interessate, con l’intento di costruire una linea comune e condivisa, capace di rappresentare in modo unitario il settore.
Alla guida del Comitato è stato nominato Antonio Lonigro, eletto Presidente. Accanto a lui, il Comitato si avvale della rappresentanza e della consulenza dell’avvocato Marco Migaldi, dello Studio Legale Migaldi & Partners, da tempo punto di riferimento per numerose attività commerciali e imprenditoriali attive sul territorio calabrese.
«Vogliamo essere un ponte tra operatori, cittadini e amministrazione comunale», ha dichiarato Antonio Lonigro, «per affrontare in modo serio temi come sicurezza, decoro urbano e organizzazione della movida, evitando contrapposizioni sterili».
Un ruolo centrale sarà svolto proprio dal dialogo istituzionale con il Comune di Rende, attraverso l’apertura di tavoli di confronto e la formulazione di proposte operative, nella consapevolezza che la movida rappresenti non solo un fenomeno sociale, ma anche una risorsa economica e occupazionale rilevante per la città.
Marco Migaldi, consulente del Comitato, ha sottolineato l’importanza di un approccio strutturato: «Da anni assisto molte delle attività che animano la movida rendese e la nascita di questo Comitato consente finalmente di dare voce, in modo ordinato e responsabile, a esigenze che troppo spesso restano inascoltate. La legalità e la sostenibilità non sono un limite allo sviluppo, ma una condizione per renderlo stabile e duraturo».
Il Comitato “Movida Sicura Rende” si propone dunque come soggetto propositivo, aperto al confronto e orientato a una visione moderna della città, in cui la vivacità notturna possa convivere con la qualità della vita dei residenti e con il rispetto delle regole.
Nei prossimi mesi sono previste le prime iniziative pubbliche e gli incontri istituzionali, con l’obiettivo di costruire un modello di movida che sia, davvero, sicura, sostenibile e condivisa.

