Lunedì 17 e martedì 18 giugno, l’Università della Calabria sarà il fulcro della 45ª Edizione della Conferenza Italiana sulla Gestione Integrata dei Bacini Idrografici (ICIRBM). Questo evento, ospitato nell’aula Caldora, rappresenta un’importante occasione di confronto tra esperti italiani sui temi cruciali della difesa del suolo, del dissesto idrogeologico, dell’erosione costiera, delle risorse idriche e dell’inquinamento delle acque.

Organizzazione e storico dell’evento

La conferenza è organizzata dal Laboratorio di Modellistica Numerica per la Protezione Idraulica del Territorio (LaMPIT), dal Centro Studi Acquedotti e Fognature, dai Dipartimenti di Ingegneria Ambientale e Civile, e dall’Associazione Idrotecnica Italiana – Sezione Calabria. Diretta dai professori Giuseppe Frega e Francesco Macchione, ICIRBM è l’iniziativa più longeva in Italia nel settore della difesa del suolo, iniziata nel 1980. I volumi degli atti delle conferenze, pubblicati dall’editore Bios di Cosenza dal 1986, testimoniano l’importante lavoro svolto negli anni.

Partecipazione e collaborazioni

Quest’anno, le relazioni presentate alla conferenza vedono il contributo di 197 coautori provenienti da 41 istituzioni pubbliche e private, inclusi 23 atenei italiani, 6 stranieri, il CNR e l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale. I lavori derivano sia da attività di singoli gruppi di ricerca sia da reti collaborative nazionali, affrontando tematiche rilevanti come la vulnerabilità idraulica dei ponti, in linea con gli obiettivi del PNRR e di progetti specifici.

Riconoscimenti e crediti formativi

L’evento gode del patrocinio del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, del Gruppo Italiano di Idraulica, della Società Idrologica Italiana, dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale e dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cosenza. Gli ingegneri partecipanti avranno l’opportunità di ottenere fino a 12 crediti formativi (CFP), un incentivo significativo per i professionisti del settore.