Tutti gli articoli di Societa
PHOTO
Ha riscosso grande successo ed interesse tra la qualificata e variegata platea l’appuntamento organizzato dalla Scuola Forense della Provincia di Cosenza inserito all’interno della Formazione Avvocati e del Corso Obbligatorio per la formazione dei Praticanti Avvocati, tenutosi ieri all’interno della Biblioteca “M. Arnoni” del Tribunale cosentino. L’evento ha avuto ad oggetto il tema della responsabilità sanitaria, di grande attualità e di grande interesse soprattutto in una Regione come quella calabrese che deve fare i conti con un sistema sanitario in grande difficoltà.

Nel corso dei lavori, moderati dall’avvocato Paolo Coppa, si sono succeduti illustri relatori, come il Prof. Giuseppe Vetrugno, Risk Manager presso la Fondazione Policlinico “Gemelli” di Roma, che ha analizzato l’evoluzione storica e normativa del sistema Salute, con uno sguardo attento ai costi che impattano sul sistema assistenziale sanitario nazionale, portando la diretta esperienza della gestione del rischio clinico del policlinico romano.
A seguire, sono intervenuti due magistrati in servizio presso il Tribunale di Cosenza, Manuela Morrone e Alfredo Cosenza che, rispettivamente per l’ambito civile e penale, hanno offerto il proprio prezioso contributo analizzando lo stato dell’arte a circa 7 anni dall’entrata in vigore della Legge cosiddetta “Gelli-Bianco” che ha in parte ridisegnato i criteri accertativi della responsabilità professionale della struttura sanitaria e del singolo operatore.
I lavori sono stati poi conclusi intervento dell’avvocato Nicola Carratelli, noto penalista del Foro di Cosenza che, offrendo un’analisi critica in ordine alla disciplina oggi vigente, dal punto di vista del Difensore del sanitario spesso coinvolto in procedimenti penali, ha suscitato grande interesse fra il numeroso pubblico presente, stimolando un dibattito su temi anche di recente affrontati dal Legislatore ed evidenziando gli aspetti a suo avviso meritevoli di ulteriore riflessione per porre un freno al crescente fenomeno della “medicina difensiva” ed al contempo garantire una adeguata tutela del diritto alla salute dei cittadini.

L’evento è stato patrocinato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, rappresentato dall’avvocato Ornella Nucci, che ha portato i suoi saluti di indirizzo, oltre a quelli del Presidente della Fondazione Scuola Forense della Provincia di Cosenza, avvocato Claudio De Luca, della Camera Civile di Cosenza, con l’avvocato Tiziana Broccolo, della Camera Penale di Cosenza, rappresentata dalla vice presidente, avvocato Alessandra Adamo, e dal Direttore della Scuola Forense, avvocato Maura Monteforte e dal Responsabile del Corso per praticanti Avvocati, avvocato Elisabetta Granieri.