La Calabria che cresce e si afferma passa anche dai suoi artigiani del gusto, capaci di trasformare una tradizione popolare in un linguaggio contemporaneo riconosciuto a livello nazionale. È in questo solco che si inserisce l’ultimo riconoscimento ottenuto da Daniele Campana, premiato ai Pizza Doc Awards 2025 nella categoria “Best Trend”, un riconoscimento che va oltre la singola pizza e racconta una visione.

Originario di Corigliano-Rossano, Campana si conferma una delle figure più autorevoli nel panorama italiano dei lievitati. Il suo percorso professionale è costruito su una combinazione precisa: studio costante, sperimentazione tecnica e profondo rispetto per le materie prime calabresi. Un approccio che negli anni gli ha permesso di distinguersi non solo per la qualità del prodotto finale, ma per la capacità di interpretare la pizza come racconto del territorio.

I riconoscimenti accumulati parlano chiaro. Dalle Tre Rotelle della Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso, al titolo di “Pizza dell’Anno” per la pizza in teglia nella stessa guida, fino all’inserimento tra le eccellenze italiane nella classifica 50 Top Pizza, Campana ha costruito una carriera scandita da traguardi importanti. Il premio ottenuto ai Pizza Doc Awards rappresenta però un ulteriore passo in avanti: non una conferma, ma un’evoluzione.

I Pizza Doc Awards, promossi dall’Accademia Nazionale Pizza DOC, nascono con l’obiettivo di valorizzare non solo la qualità gastronomica, ma anche l’innovazione, la cultura imprenditoriale e la capacità di influenzare nuovi trend nel settore. La cerimonia di premiazione si è svolta al Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli, cornice simbolica per un evento che celebra l’eccellenza pizzaiola italiana.

Nella motivazione del premio, Campana viene riconosciuto come uno dei professionisti capaci di ridefinire il ruolo della pizza in teglia, elevandola a espressione identitaria del territorio calabrese. Un lavoro fondato sulla selezione rigorosa delle materie prime, sulla valorizzazione delle monocultivar locali e su una visione tecnica che continua a fissare nuovi standard di qualità nel settore.

Un risultato che non è solo personale, ma che contribuisce a rafforzare l’immagine di una Calabria capace di innovare senza rinnegare le proprie radici, affidandosi a professionisti che, con competenza e credibilità, portano il nome della regione sulle tavole e nelle guide più autorevoli d’Italia.