Il Giubileo dei milleduecento pellegrini di Cosenza-Bisignano si completa con la benedizione di papa Leone XVI. Al ritorno a Cosenza il Vescovo Giovanni aveva scritto una lettera al Santo Padre informandolo sulla tre giorni di visita, preghiera, fraternità e carità vissuta insieme nella città di Pietro, con la preghiera sulle tombe degli Apostoli e la risposta di papa Leone non si è fatta attendere.

Già il 4 giugno con una lettera il Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, S.E. Mons. Edgar Peña Parra, ha fatto giungere la benedizione ai pellegrini e all’intera Chiesa diocesana. Ecco il testo: “Dal Vaticano, 4 giugno 2025 – Eccellenza Reverendissima, in riferimento alla cortese lettera del 28 maggio scorso, desidero significarLe che Papa Leone XIV ha appreso con piacere e vivamente apprezzato le iniziative spirituali e le manifestazioni di fede di quanti hanno preso parte al recente pellegrinaggio giubilare dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano.

Il Santo Padre invia a Vostra Eccellenza e ai pellegrini, specialmente ai sacerdoti, ai seminaristi e alle famiglie, la Sua paterna parola, auspicando che ciascuno possa trarre dalla visita compiuta alle tombe degli Apostoli rinnovato impulso per aderire sempre più a Cristo nostra speranza e testimoniare in ogni ambiente la gioia del Vangelo. Con tali voti, il Sommo Pontefice assicura un orante ricordo per l’intera Comunità diocesana che Vostra Eccellenza guida con zelo pastorale e di cuore imparte ai fedeli tutti la Benedizione Apostolica, pegno della Sua cordiale benevolenza. Mi valgo volentieri della circostanza per confermarmi con sensi di distinto ossequio dell’Eccellenza Vostra Reverendissima dev.mo Edgar Peña Parra, Sostituto.