Nel quinto anniversario della scomparsa, istituzioni e amministratori rendono omaggio alla prima presidente donna della Regione Calabria. Dai messaggi di Occhiuto, Di Natale, Guardia e Orsomarso il ritratto di una politica autentica e amata
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Il 15 ottobre segna un anniversario doloroso per la Calabria e per il mondo politico italiano: sono passati cinque anni dalla morte di Jole Santelli, prima donna eletta presidente della Regione. La sua scomparsa, avvenuta nel 2020 a soli 51 anni, ha lasciato un vuoto profondo, ma anche un’eredità di passione politica, amore per la Calabria e coraggio personale che in molti oggi scelgono di ricordare.
Una presidente che ha lasciato il segno
Nata a Cosenza nel 1968, Jole Santelli ha legato la sua carriera politica a Forza Italia, partendo da Roma come parlamentare e sottosegretaria, fino a guidare la Regione Calabria dal febbraio 2020. Una presidenza purtroppo breve, interrotta dalla malattia che lei stessa ha affrontato con discrezione e dignità, senza mai rinunciare al lavoro per la sua terra.
Cinque anni dopo, il suo nome è ancora legato a traguardi simbolici: prima donna alla guida della Regione, punto di riferimento per l’area moderata del centrodestra, ma soprattutto politica capace di mantenere un rapporto diretto con i cittadini e con i territori.
I ricordi e i tributi sui social
In questa giornata, numerosi rappresentanti istituzionali, amministratori locali e amici hanno voluto rendere omaggio alla memoria di Jole.
Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha affidato il suo ricordo a poche parole dense di significato: «Jole, la Calabria ti vuole bene».
Dal Tirreno cosentino è arrivato il pensiero del sindaco di Sangineto, Michele Guardia:
«Cinque anni senza Jole Santelli. La sua passione, il suo coraggio e il profondo amore per la Calabria restano un esempio per tutti noi. È stata una figura istituzionale di grande umanità, vicina ai territori e capace di ascoltare. Sangineto ne conserva un ricordo grato e indelebile».
Il consigliere comunale di Paola, Graziano Di Natale, ha scelto un messaggio di amicizia e riconoscenza: «Oggi ricordiamo con affetto Jole Santelli. A lei mi legava una profonda amicizia e non ho mai avuto difficoltà a riconoscere la sua passione, il suo impegno e la sua dedizione per la Calabria. Grazie, Jole, per tutto quello che hai fatto».
Anche dal mondo parlamentare arrivano ricordi personali e affettuosi. Il senatore Fausto Orsomarso ha scritto semplicemente: «Per sempre Rock & Roll. Ciao Jole», racchiudendo in una frase la sua immagine di donna forte, libera e autentica.
Un’eredità che continua
La memoria di Jole Santelli non si limita ai ricordi personali o istituzionali. In questi anni il suo nome è stato legato anche a iniziative culturali e sociali, tra cui la nascita dell’Associazione Jole Santelli e l’istituzione di una borsa di studio sostenuta da AIRC per giovani ricercatori calabresi, a testimonianza del suo impegno e della volontà di far vivere i valori in cui credeva.
Oggi, a cinque anni dalla sua scomparsa, la Calabria la ricorda come una politica appassionata, una donna coraggiosa e una presidente capace di incarnare con autenticità l’orgoglio della sua terra. Una figura che continua a rappresentare un punto di riferimento per chi crede nella possibilità di una Calabria diversa, più giusta e più vicina ai cittadini.