La stagione estiva è ufficialmente arrivata e Lorica è pronta ad accogliere visitatori e amanti della montagna. Da domani, sabato 26 luglio, gli impianti torneranno in funzione, segnando l’inizio di un’estate all’insegna dello sport, del relax e della natura incontaminata dell’altopiano silano.

Grazie all’impegno del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e dell’Assessore ai Servizi di Mobilità Sostenibile e Trasporto Pubblico Locale, Gianluca Gallo, il comprensorio di Lorica si conferma anche per l’estate come punto di riferimento per il turismo montano. Gli impianti rappresentano infatti una risorsa strategica per lo sviluppo sostenibile e l’economia locale, offrendo nuove opportunità per vivere la montagna in ogni stagione.

Impianti attivi dalle 10 alle 18

L’apertura estiva è stata resa possibile grazie alla sinergia tra le istituzioni, l’Arsac – con l’impegno del Commissario Fulvia Caligiuri – e Ferrovie della Calabria. Aristide Vercillo Martino, Amministratore Unico di Ferrovie della Calabria, insieme al management, al team dedicato agli impianti e al Direttore di esercizio Santo Marazzita, ha coordinato tutte le operazioni necessarie alla riattivazione, assicurando piena efficienza e sicurezza per l’avvio della stagione.

Gli impianti saranno attivi ogni giorno, dalle ore 10:00 alle 18:00. Sarà così possibile salire comodamente in quota e godere di trekking, escursioni, attività per famiglie e semplici passeggiate rigeneranti immersi nella natura.

Questa apertura estiva rappresenta un ulteriore passo avanti nella valorizzazione del territorio, offrendo occasioni di svago e scoperta anche lontano dalla stagione sciistica. Lorica si conferma così una destinazione turistica d’eccellenza, capace di attrarre visitatori da tutta Italia grazie a un’offerta varia, sostenibile e autentica.

Il Presidente Occhiuto, l’Assessore Gallo e l’Amministratore Unico di Ferrovie della Calabria, Vercillo Martino, rinnovano il loro impegno per lo sviluppo del territorio calabrese, sostenendo con determinazione la crescita del turismo montano e la valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche che rendono la Sila un patrimonio da vivere tutto l’anno.