«Quest’anno le condizioni del mare sono state disastrose, e non è ancora finita…». Continuano ad arrivare al nostro giornale segnalazioni per il mare sporco (ma è quasi un eufemismo definirlo così) a Zambrone, uno dei tratti di costa più suggestivi del Vibonese, che dovrebbe sfoggiare acque cristalline, almeno secondo i dépliant turistici. E invece, nonostante l’estate sia quasi finita, le scuole stiano iniziando e settembre sia al giro di boa nel calendario, il mare continua a offrire uno spettacolo sconcertante, con vaste chiazze di quelli che sembrano reflui fognari o chissà cos’altro.

L'estate è praticamente finita ma il mare di Zambrone continua ad offrire uno spettacolo sconcertante con schiuma ed estese chiazze di quelli che sembrano reflui fognari

L’ultimo video ce lo manda un altro lettore de Il Vibonese, che accompagna le immagini con queste parole: «Da tre mesi che sono qui a Marina di Zambrone e quasi tutti i giorni la situazione è questa. I turisti si lamentano sia per le condizioni del mare che per il costo eccessivo delle strisce blu che appaiono semi vuote. Per non parlare di quanto possa costare un semplice aperitivo: due Spritz li ho pagati 29 euro!».

A generare malcontento sarebbe anche la rigidità dei controlli sull’esposizione dei ticket per il parcheggio: «Elevano multe anche se si sgarra per un solo minuto. Così non si incoraggiano certo i turisti, che dopo aver pagato carissima la sosta, una volta in spiaggia si ritrovano nell’impossibilità di fare il bagno per il mare sporco».