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Nato da un’idea condivisa con Denny Imbroisi, titolare del marchio “Ida Restaurant” (fisicamente presente per questa terza edizione della kermesse) che dà il nome al torneo di padel organizzato presso il Centro Sportivo Chianello, nel centralissimo Rione Giacontesi a Paola, ha confermato l’attrattività che sta contribuendo a renderlo celebre anche oltre i confini nazionali.
Tantissimi gli atleti che hanno preso parte al mini campionato suddiviso in tappe che, oltre a svolgersi nella città del Santo, hanno toccato anche il CUS di Arcavacata e altre strutture sparse per la provincia, a riprova dell’impegno che il patron Pino Chianello (già insignito del titolo di “eccellenza” dalla Camera di Commercio di Cosenza), insieme a suo figlio Luca, stanno profondendo nel tentativo di lanciare una nuova mentalità con la quale approcciarsi allo sport. «È un’iniziativa – ha rimarcato Chianello – che tende a dimostrare quanto efficace sia la sinergia tra gli attori produttivi del territorio».
Concessionario del marchio Xerox per Cosenza e provincia, l’imprenditore paolano ha quindi aggiunto: «la partecipazione di atleti di rilievo, è un elemento sostanziale per capire le qualità del progetto, che si conferma accattivante sul piano dello spettacolo e coinvolgente sul piano sportivo. Per questa ragione ringrazio “Ida Restaurant”, che per il terzo anno consecutivo è al nostro fianco, anche fisicamente, nell’organizzazione del Torneo. La fiducia accordata dal pubblico, accorso numeroso, è di buon auspicio per quanto concerne anche le ricadute sociali, col Chianello Sport Center che mira a diventare un punto di riferimento sicuro per tutte le generazioni, con particolare riguardo per le famiglie».
Galvanizzato per la partecipazione del pubblico e per l’impegno degli atleti, anche Denny Imbroisi si è detto «galvanizzato dalla possibilità di contribuire al rilancio di questo territorio».
«Sono fiero di essere qui – ha chiosato lo chef – e felice di veder celebrato il nome di mia sorella Ida per una kermesse sportiva di questa levatura. Come imprenditore d’esportazione, porto sempre nel cuore la mia Calabria, e farò sempre di tutto affinché della nostra regione possa parlarsi bene in ogni parte del mondo. È questo che mi fa sentire vivo e innamorato dei buoni valori. Grazie a Pino e Luca Chianello che, con il loro impegno, offrono spazio e tempo a quanti condividono questa visione».