Matteo Berrettini perde contro Novak Djokovic nella finale di Wimbledon 2021. Il 25enne tennista romano è stato il primo italiano a raggiungere la finale dello Slam londinese. Berrettini, reduce dal trionfo sull’erba del Queen’s, ha sfidato a testa il numero 1 del mondo, vincendo il primo set. Poi è uscita fuori la classe e l’esperienza del serbo che ha commesso meno errori del tennista italiano, vincendo per la terza volta di fila “Wimbledon” in 2 ore e 24 minuti

LA PARTITA

Djokovic apre il match con 2 doppi falli nel game d’esordio e offre una palla break, ma l’azzurro colleziona una serie di errori alla risposta: 1-0. Berrettini si scrolla di dosso la tensione, tiene il servizio senza troppi patemi (1-1). Nel terzo game, avanti 0-30, il romano sbaglia un agevole passante di rovescio: chance persa e Djokovic -nonostante il terzo doppio fallo- resta avanti (2-1). Berrettini continua a sbagliare da fondo e alla seconda palla break cede il servizio: 1-3. Il fuoriclasse di Belgrado trova fluidità nei game di battuta e senza sussulti scappa sul 5-2.

L’italiano non trova la misura da fondo e commette errori banali nei pressi della rete, si aggrappa alla seconda palla di servizio per tenere viva la prima frazione (5-3) dopo aver annullato un set point. Berrettini si accende al momento giusto: le accelerazioni di dritto finalmente funzionano, arriva il controbreak (4-5) e con una serie di prime robuste ecco l’aggancio (5-5). L’epilogo del set è rinviato al tie-break che il numero 1 d’Italia apre con un incoraggiante 3-0: la fuga non decolla (3-3), ma Berrettini sfonda di nuovo (5-3) e completa l’opera con un ace (7-4). L’azzurro conquista il primo set 7-6 in 1h10′.

Sulle ali dell’entusiasmo, il romano inizia il secondo tempo in scioltezza. Avanti 40-15 nel primo game, però, ecco un lungo passaggio a vuoto che regala 2 break a Djokovic e permette al serbo di volare sul 3-0 (poi 4-1) e ipotecare il parziale. Berrettini ha il merito di recuperare un break e risalire fino al 3-5. Ma il serbo chiude il set 6-4.

La svolta nel terzo set arriva nel terzo game. Djokovic si costruisce una palla break con un micidiale passante di rovescio incrociato, Berrettini cede la battuta con un errore da fondo ed è ancora costretto ad inseguire (1-2). L’azzurro ha 2 palle break nel sesto game ma fallisce l’aggancio. Djokovic, ancora una volta, va a servire avanti 5-4, portando a casa il secondo set (6-4).

Il quarto set scorre via senza sussulti nella fase iniziale. Berrettini concede poco al servizio e si porta sul 3-2. Match però condotto fino alla fine dal serbo che vince 6-3 e si aggiudica per la quarta volta consecutiva il torneo di Wimbledon.

Fonte: AdnKronos