Il gip motiva la decisione di mandare in carcere 14 presunti trafficanti. L’operazione della Dda di Reggio Calabria sottolinea la potenza economica dei clan e i contatti con i cartelli colombiani
Dalle prime ore del mattino eseguite oltre 40 misure: nel mirino tre organizzazioni accusate di importare cocaina via container e coltivare marijuana. Armi e ricettazione tra i reati contestati
Accolta la richiesta di annullamento presentata dalla difesa: l'uomo di Montalto Uffugo era accusato dalla Dda di Reggio Calabria di essere intermediario per la droga destinata al Cosentino
Il tribunale di Sorveglianza ha accolto l'istanza presentata dall'avvocato Cristian Bilotta. L'uomo è stato condannato in via definitiva per narcotraffico
Secondo la Dda di Reggio Calabria l'uomo, cosentino d'adozione, avrebbe assunto il ruolo di intermediario nel traffico di stupefacenti. Ecco cosa scrivono i magistrati
Sentenza di primo grado per gli imputati che avevano scelto il rito abbreviato. Vent'anni di carcere per Arlia e due Calabria. Oltre 13 anni per Roberto Porcaro
La Corte ha rilevato che l’attribuzione del ruolo di organizzatore si basava su elementi insufficienti, tra cui un’unica intercettazione telefonica e alcune cessioni di droga non contestate
L'uomo, sfuggito alla retata dello scorso 29 febbraio, aveva trovato rifugio a Pamplona, la città spagnola famosa per la corsa dei tori. Ritornato ora in Italia, attende il processo sottoposto a misura cautelare
Dal 2018 ad oggi le forze dell'ordine hanno sequestrato quasi 420 chili di marijuana. Numeri eccezionali che confermano un dato investigativo molto importante
Nel 2020 i sequestri operati nel grande terminal calabrese rappresentavano l’80% di quelli totali effettuati in Italia. Ecco il nostro racconto dall'interno
Rivedi la terza puntata del format scritto e diretto da Pietro Comito, sarà un viaggio sulle tracce della droga, business da 50 miliardi all'anno. Come arriva, da dove arriva e chi tiene i fili?
Gli appartenenti all’organizzazione sarebbero rimasti in costante contatto tra loro grazie a sistemi di comunicazione crittografati (tra i quali Encro-Chat e Sky-Ecc)
Le indagini, coordinate dalla Procura distrettuale, hanno consentito di definire la struttura, i ruoli dei singoli associati e le posizioni di vertice dell’associazione, comprese persone ritenute contigue a un clan mafioso