Colpo di scena, il senatore Gentile lascia Ap: «Invito a votare Forza Italia». Berlusconi: «Scelta che apprezzo»
«Mi dimetto dalla carica di Coordinatore Nazionale di Alternativa Popolare. Il progetto di costituire una forza di centro autonoma, liberale e riformista al quale molti di noi avevano fermamente creduto è fallita. Non voglio assegnare responsabilità ad alcuno ma ho trovato un partito sfasciato e ingestibile senza alcuna capacità reattiva che per sopravvivere è alla
«Mi dimetto dalla carica di Coordinatore Nazionale di Alternativa Popolare. Il progetto di costituire una forza di centro autonoma, liberale e riformista al quale molti di noi avevano fermamente creduto è fallita. Non voglio assegnare responsabilità ad alcuno ma ho trovato un partito sfasciato e ingestibile senza alcuna capacità reattiva che per sopravvivere è alla ricerca di una innaturale mutazione genetica che lo spinge fortemente a sinistra».
Il colpo di scena arriva nel primo pomeriggio, quando il senatore Antonio Gentile lascia la carica di coordinatore nazionale di Alternativa Popolare e torna alla casa madre: Forza Italia. L’attuale sottosegretario allo Sviluppo Economico si è dimesso e ha deciso, contestualmente, di non candidarsi alle prossime elezioni politiche. Una mossa che potrebbe risultare vincente qualora la coalizione di centrodestra riuscisse sia ad ottenere il 40% sia se dovesse essere in prima linea per fare un governo di “larghe intese”.
«E’ mancata la sincerità e ho riscontrato, con mio sommo rammarico, la mancanza di valori in campo. Per rispetto della mia reputazione e per onestà intellettuale preferisco interrompere qui la mia esperienza di partito e parlamentare. Ringrazio Renzi e Gentiloni per avermi voluto a far parte dei loro Governi. Ma è necessaria per me una pausa di riflessione, senza interrompere l’impegno politico e sociale verso il mio Paese e la mia terra. E’ per questo che invito i singoli parlamentari, i consiglieri regionali, provinciali, sindaci e militanti di Alternativa Popolare a votare per l’unica forza moderata e liberale esistente nel nostro Paese rappresentata da Forza Italia e dal suo Presidente Silvio Berlusconi».
SILVIO BERLUSCONI. ««Ho molto apprezzato la decisione del sen. Antonio Gentile, una scelta nobile e responsabile che va nella direzione dell’allargamento dell’area moderata, in piena coerenza con la sua storia politica» ha dichiarato Silvio Berlusconi, commentando la scelta del sottosegretario di abbandonare la carica di coordinatore nazionale Ap. «Sono certo che il suo impegno politico non verrà meno, anche senza la diretta partecipazione alla vita del Parlamento, e che la sua esperienza e la sua competenza saranno molto importanti per far crescere Forza Italia in Calabria e a livello nazionale».
Anche il senatore Piero Aiello, da sempre vicino a Tonino Gentile, ha condiviso la decisione di lasciare Ap e di approdare nella casa politica di Forza Italia.