Pasqualoni va a Caserta. Braglia intanto ha pronta la formazione anti-Verona
Braglia oggi ha diretto la rifinitura del Cosenza ed ha dubbi soltanto a centrocampo. Affare fatto intanto tra Pasqualoni e la Casertana: in corso lo scambio di documenti coi Falchetti. I rossoblù questa mattina hanno svolto la consueta rifinitura in vista dell’esordio al Marulla di domani pomeriggio alle 18 contro il Verona. Piero Braglia è concentrato
Braglia oggi ha diretto la rifinitura del Cosenza ed ha dubbi soltanto a centrocampo. Affare fatto intanto tra Pasqualoni e la Casertana: in corso lo scambio di documenti coi Falchetti.
I rossoblù questa mattina hanno svolto la consueta rifinitura in vista dell’esordio al Marulla di domani pomeriggio alle 18 contro il Verona. Piero Braglia è concentrato per la sfida di domani ma sa bene che i suoi ragazzi affronteranno un avversario che ha in rosa giocatori di grande qualità. «La squadra è tranquilla, per noi deve essere uno stimolo giocare contro Pazzini, Matos, Di Carmine e gli altri» ha detto, consapevole di come i favori del pronostico siano tutti per l’Hellas.
Il tecnico non si sbottona sulla formazione. «L’esperimento di Mungo a centrocampo? Vedremo domani, ma non vi dirò mai la formazione. Palmiero? Ci saranno delle partite in cui dovrà entrare dalla panchina, ma lui è intelligente e saprà cogliere le situazioni». Non sarà sicuramente del match Bruccini alle prese con un fastidioso infortunio. «Sta lavorando a parte, speriamo risolva presto i suoi problemi: è molto importante per noi». Non ci sarà neppure Federico Pasqualoni (’97) che entro stasera si trasferirà alla Casertana. Poco dopo ora di pranzo, infatti, il Cosenza e i falchetti si stavano scambiando i documenti per il difensore.
In questa stagione il Cosenza non potrà effettuare i cinque cambi durante le gare come invece era consentito nello scorso campionato in serie C. «Con una rosa di 25 ragazzi – aggiunge Braglia – avrei preferito avere 5 sostituzioni che avrebbero reso più calmo il gruppo. Domenica ho lasciato fuori gente importante, ma quando si è votato in Lega, il Cosenza era per aumentare il numero di cambi mentre la maggioranza no».
Nella rifinitura odierna il tecnico rossoblù ha incentrato il lavoro principalmente sulla riconquista del pallone sui lanci lunghi degli avversari provando le ripartenze veloci degli esterni e delle mezzali. Sulla formazione che scenderà in campo contro il Verona con molta probabilità difesa e attacco non verranno modificate rispetto ad Ascoli. Davanti a Saracco ci saranno Capela, Dermaku e Legittimo, mentre in attacco confermata la coppia Tutino-Maniero con quest’ultimo che in settimana è apparso in un buon stato di forma.
Il vero rebus è a centrocampo, dove ci sono tre giocatori in lizza per tre maglie. Il centrocampo visto contro l’Ascoli con Mungo regista, Garritano centrosinistra e Verna centrodestra potrebbe essere messo in discussione perché ci sono Varone e Palmiero che spingono per una maglia da titolare e non è da escludere un avvicendamento, magari con il ritorno di Palmiero in cabina di regia con Mungo che potrebbe ritornare a coprire il ruolo di mezzala. (Antonello Greco)