Cosenza-Salernitana: le pagelle del match. Legittimo si conferma. Deludono gli attaccanti
Le pagelle di Alessandro Storino dopo il match del Cosenza con la Salernitana disputato allo stadio Marulla e valido per la diciottesima giornata del campionato di Serie B. [nextpage title=”PERINA” ] PERINA: VOTO 6,5 Ordinaria amministrazione nel primo tempo. La Salernitana non lo impegna mai seriamente e lui si limita a qualche uscita e qualche facile
Le pagelle di Alessandro Storino dopo il match del Cosenza con la Salernitana disputato allo stadio Marulla e valido per la diciottesima giornata del campionato di Serie B.
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PERINA: VOTO 6,5 Ordinaria amministrazione nel primo tempo. La Salernitana non lo impegna mai seriamente e lui si limita a qualche uscita e qualche facile parata rasoterra. Nella seconda frazione è provvidenziale in uscita bassa su Djuric.
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CORSI: VOTO 6 Bene dietro. Potrebbe spingere di più. Mette in mezzo qualche buon cross ma ne sbaglia almeno altrettanti. Duello con Vitale senza vincitori e nè vinti.
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D’ORAZIO: VOTO 5,5 Nel primo tempo sembra intimidito e sulla sua fascia spinge di più Legittimo che, teoricamente, dovrebbe partire una ventina di metri dietro di lui. Nella ripresa aumenta i giri ma tutto sommato fa un passo indietro in confronto a Venezia.
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PALMIERO: VOTO 6,5 Regia pulita. Ci prova a mettere anche il fisico ed è sempre puntuale negli interventi di interdizione. Ripaga la fiducia di Braglia.
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DERMAKU: VOTO 6,5 Altra bella prova del gigante italo-albanese che mette sù senza sfigurare un duello tutto forza e muscoli con Djuric.
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IDDA: VOTO 7 Nel match dove vincono le difese, il centrale rossoblù mostra l’alt a chiunque gli capiti a tiro. Jallow è costretto a girare a largo e Anderson gli sfugge solo una volta.
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LEGITTIMO: VOTO 7 Si conferma uno dei migliori acquisti del Cosenza anche stasera. Visto che la Salernitana non si vede moltissimo in avanti, spinge anche con buona continuità sulla sinistra, anche se a volte difetta di qualità. Nella ripresa salva i lupi con un grande intervento difensivo.
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MUNGO: VOTO 6 Dei tre centrocampisti è quello che accompagna l’azione offensiva del Cosenza. Offre a Tutino l’unica palla buona nel primo tempo. Cala vistosamente con il passare dei minuti.
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[nextpage title=”BRUCCINI” ]
BRUCCINI: VOTO 5 Non si vede mai. Pare non riuscire a trovare le misure. Raggio d’azione limitato.
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MANIERO: VOTO 5 Di lottare lotta. Peccato venga sempre messo in mezzo dai tre centrali salernitani e non abbia mai la possibilità di fare male. Prova spenta. Il Cosenza ha bisogno dei suoi gol.
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TUTINO: VOTO 5 Spreca in malo modo l’unica, grande, occasione del match sul finire de primo tempo. Per il resto prova a creare sempre superiorità ma non fa male alla difesa ospite.
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BRAGLIA: VOTO 6 La Salernitana è squadra tosta. Il Cosenza non rischia quasi nulla ma non è nemmeno reattivo dalle parti di Micai. Non se la sente di rischiare le tre punte nel finale quando sostituisce Tutino con Baez. Punto che muove comunque la classifica e permette al Cosenza di continuare la sua striscia positiva.
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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]
GARRITANO: VOTO 6 Entra con la voglia di spaccare il mondo ma non ha chance per incidere.
BACLET: VOTO 6,5 Prova a dare una scossa caratteriale al Cosenza. Guadagna molte punizioni e di testa le prende tutte.
BAEZ: VOTO 5,5 Entra per fare la seconda punta ma resta troppo largo sulla destra senza riempire l’area di rigore.
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