Dopo la conferma della positività dell’informatore scientifico di Rende, ricoverato da oggi in terapia intensiva all’ospedale di Cosenza, tramite l’agenda personale dell’uomo si è riusciti a risalire ai sessanta medici generici che il professionista ha visitato negli ultimi quindici giorni. Tutti sono da ieri sera in quarantena

A distanza di quasi due settimane, dall’incontro con l’informatore, nessuno dei dottori ha manifestato sintomi di nessun tipo. Così tra qualche giorno, prese tutte le necessarie cautele, tutti rientreranno al lavoro. I medici generici in isolamento, che stanno cercando di aiutare, dove possibile, i pazienti per telefono, operano a Cosenza, Acri, Bisignano, Castrolibero, Castiglione Cosentino, Marzi, Parenti, Malito, Rende, Luzzi, Rogliano e Corigliano Rossano.

Medici in isolamento, le accuse di Cerra al dg Belcastro

«Tanti pazienti si trovano oggi senza assistenza – tuona Rosalbino Cerra, segretario regionale dei medici di medicina generale -. Sono due anni che Antonio Belcastro, il direttore generale del Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria, non risponde alle nostre richieste di attivare gli ambulatori di medicina generale che permetterebbero di ricevere assistenza continua. Lui avrebbe potuto evitare questo enorme disagio. C’è stata una omissione da parte sua nell’inviare il dispositivo per partire. A quest’ora non ci troveremmo in questa situazione» conclude il medico di base Rosalbino Cerra.