Coronavirus in Italia, record di guariti da quando è iniziata l’epidemia

E’ la notizia positiva più importante dall’inizio dell’epidemia. Oggi l’Italia registra il record giornaliero di guariti: parliamo di 2.099 persone (1.555 ieri) che non hanno più il coronavirus. Un risultato importante rilanciato oggi dalla Protezione Civile nel corso della conferenza stampa, andata in onda nei canali ufficiali. Rispetto alla giornata di ieri, però, ci sono più nuovi positivi. L’incremento è di 335 in più nelle ultime 24 ore. Ieri erano 880, oggi sono 1.195. Il dato dei morti invece è inferiore di 62 unità rispetto a ieri: ieri erano 604, oggi sono 542.

Sulla base di questi numeri, distribuiti su scala nazionale, il totale dei nuovi contagi odierni è di 3.836 (+797 rispetto a ieri). Ciò dimostra che la strada è ancora a lunga e non bisogna cantar vittoria se due-tre giorni risultano essere positivi rispetto all’andamento della curva epidemica. I tamponi: oggi sono stati eseguiti 51.680 test per Covid19. Sono 17.967 in più nell’arco delle ultime 24 ore. Infine, i dati dei pazienti in Terapia Intensiva e quelli ricoverati con sintomi. Nel primo caso oggi abbiamo 99 persone in meno intubate, mentre quelli che non necessitano più di un ricovero ospedaliero sono 233 in meno rispetto a ieri.

La conferenza stampa integrale della Protezione Civile Nazionale

Coronavirus, i dati aggiornati sul territorio nazionale

• 139.422 i casi totali dall’inizio della pandemia, le persone attualmente positive sono 95.262, 17.669 deceduti e 26.491 guariti.

 Variazioni rispetto al precedente bollettino:

• 3.836 nuovi contagi
• 542 deceduti
• 2.099 guariti

Tra i 95.262 attualmente positivi (+1.195 rispetto a ieri):

• 63.084 si trovano in isolamento domiciliare (+ 1.527)
• 28.485 ricoverati con sintomi (-233)
• 3.693 in terapia intensiva (-99)

 Sono 807.125 i tamponi effettuati.

I casi di coronavirus nelle singole regioni italiane: gli aggiornamenti

• 28.545 in Lombardia
• 13.110 in Emilia–Romagna
• 10.989 in Piemonte
• 10.171 in Veneto
• 5.557 in Toscana
• 3.562 nelle Marche
• 3.448 nel Lazio
• 3.245 in Liguria
• 2.859 in Campania
• 2.238 in Puglia

• 1.940 nella Provincia autonoma di Trento
• 1.893 in Sicilia
• 1.534 in Abruzzo
• 1.415 in Friuli Venezia Giulia
• 1.281 nella Provincia autonoma di Bolzano
• 840 in Sardegna
• 823 in Umbria
• 755 in Calabria (I DATI AGGIORNATI)
• 606 in Valle d’Aosta
• 270 in Basilicata
• 181 in Molise