giovedì,Marzo 28 2024

Cremonese-Cosenza 0-2: funziona la cura Occhiuzzi. Il Cosenza adesso ci crede

Seconda vittoria consecutiva per il nuovo Cosenza targato Roberto Occhiuzzi che sbanca Cremona con una prova di grande qualità e tantissimo cuore e ricomincia a credere nella salvezza. Classifica alla mano il Cosenza adesso è lì. A soli 2 punti dai playout ed 6 punti dalla salvezza diretta. Crederci non più un’utopia, considerando anche che

Cremonese-Cosenza 0-2: funziona la cura Occhiuzzi. Il Cosenza adesso ci crede

Seconda vittoria consecutiva per il nuovo Cosenza targato Roberto Occhiuzzi che sbanca Cremona con una prova di grande qualità e tantissimo cuore e ricomincia a credere nella salvezza. Classifica alla mano il Cosenza adesso è lì. A soli 2 punti dai playout ed 6 punti dalla salvezza diretta. Crederci non più un’utopia, considerando anche che il calendario vedrà nella prossime due giornata i lupi contrapposti prima al Trapani che insegue i lupi a quota 28 e poi all’Ascoli che, con 32 punti, è la squadra che precede i rossoblù in classifica. Saranno due partite caldissime. Il Cosenza riemerge per merito della cura Occhiuzzi. I rossoblù sembrano un’altra squadra in confronto a quella timoroso vista prima del lockdown. A decidere la contesa a Cremona sono i gol di un sontuoso Riviere nel primo tempo e di Baez nella ripresa. A blindare il successo è ancora una volta Perina, che nel finale, con la squadra in 10, para il rigore di Ciofani che avrebbe potuto riaprire la partita.

Alla lettura delle formazioni Occhiuzzi regala due novità. La prima riguarda il sostituto di Kanoute: sceglie Prezioso, quello che sulla carta partiva dietro Sciaudone e Broh nella candidatura. Completa il centrocampo con Casasola, Bruccini e a sorpresa Bittante. L’ex Empoli, infatti, viene schierato a sinistra per far rifiatare D’Orazio in attesa del rientro di Lazaar. Per il resto è confermata la formazione che ha battuto l’Entella. Bisoli da canto suo sceglie di disporre i suoi a trazione anteriore. Il tridente è formato da Ciofani punta centrale e dalle ali Palombi-Parigini. A centrocampo con l’ex Castagnetti c’è Valzania e soprattutto Gaetano.

Pronti-via ed il Cosenza fa capire subito alla Cremonese qual è il suo obiettivo. Bruccini e Carretta di provano da fuori. La partita pende tendenzialmente a destra visto i lupi attaccanto (tanto) con l’ottima accoppiata Casasola-Carretta ed i padroni di casa rispondono (poco) con le incursioni di Parigini supportato da Crescenzi. Occhiuzzi ringrazia Bittante quando è provvidenziale su un contropiede della Cremonese partito da un corner per il Cosenza e Valzania, pochi minuti dopo, spara alto ben imbeccato da Gaetano. Ma il Cosenza c’è e quando si riversa nella metà campo degli uomini di Bisoli da sempre l’impressione di poter fare male. Il cross errato di Bittante che lambisce la traversa ed il tiro che va fuori di capitan Bruccini sono il preludio al gol del Cosenza. Prezioso, fino a quel momento in ombra, inventa un assist meraviglioso per l’inserimento di Riviere che da dentro l’aria piccola è glaciale ad anticipare Ravaglia con l’esterno. E’ il 25′ ed i lupi sono avanti. La Cremonese accusa il colpo e nei minuti successivi il Cosenza chiude nella sua trequarti gli uomini di Bisoli. Che però al 32′ si scuotono. Cross dalla destra di Bianchetti e Ciofani, approfittando di una sbagliata scalatura della difesa rossoblù, ha una doppia, colossale occasione. Prima colpisce in pieno la traversa con un colpo di testa di “vieriana” memoria e sulla palla vagante, sempre di testa, spedisce la palla a lato. L’occasione creata cambia un po’ l’inerzia della gara perché nel finale di tempo la Cremonese sale di tono e con Parigini servito da Gaetano, al minuto 38, ha un’altra grandissima occasione con il 33 che spara alle stelle da buonissima posizione dopo una palla sanguinosa persa da Prezioso a limite dell’area. Aureliano manda tutti negli spogliatoi senza recupero.

La ripresa inizia ancora meglio di come si era chiusa la prima frazione per Occhiuzzi. Non passano nemmeno 3 minuti, Casasola sfonda sulla destra, disegna un cross perfetto per la testa di Baez che schiaccia verso la porta di Ravaglia che prova a salvarsi con l’aiuto del palo ma non ci riesce, visto che la palla oltrepassa nettamente la linea di porta per il raddoppio del Cosenza. La reazione della Cremonese è rabbiosa ma Gaetano, al 51′, dopo uno scambio pregevole con Ciofani, spreca clamorosamente a tu per tu con Perina, allargando troppo il piatto. Bisoli ci prova con i cambi ma il Cosenza controlla agevolmente gli attacchi della senza grossi affanni concedendo soltanto qualche tiro da fuori. Quello di Valzania il più pericoloso. Al 75′ l’episodio che potrebbe cambiare la gara. Cross dalla destra per la testa di Ciofani che schiaccia verso la porta di Perina e palla che impatta il braccio di Idda all’interno dell’area. Rigore e secondo giallo per il difensore sardo del Cosenza. Ma dal dischetto Perina ipnotizza Ciofani che in realtà non calcia un granché bene. I lupi restano sul doppio preziosissimo vantaggio ed Occhiuzzi cambia modulo abbottonandosi con un difensivissimo 5-3-1. Dentro Capela e Broh, fuori Riviere e Carretta. Missione compiuta perché la Cremonese non c’è più e la barrieraa costruita dai rossoblù non viene mai più scalfita dagli attacchi dei grigiorossi. Adesso i lupi possono davvero sognare la salvezza.