Orsomarso: «La Cittadella regionale sarà intitolata a Jole Santelli»
L'assessore Orsomarso: «Non ci sarà bisogno di alcuna petizione. La Giunta è al lavoro per intitolare la Cittadella a Jole Santelli».
La Cittadella regionale della Calabria sarà intitolata a Jole Santelli, scomparsa giovedì notte all’età di 51 anni nella sua casa di Cosenza. Il presidente della Regione Calabria era stata eletta il 26 gennaio scorso, vincendo a mani basse contro il candidato del Pd, Pippo Callipo. Nel corso di questi mesi, ha portato avanti un progetto ben preciso, ovvero quello di far parlare della “sua” Calabria in termini positivi, cancellando i luoghi comuni. Sì alla bellezza, no alla ‘ndrangheta.
La sua morte ha scioccato tutti i calabresi. In primis la sua famiglia, le sorelle Roberta e Paola e tutti i suoi nipoti. In secondo luogo, la Giunta regionale ed esponenti come Nino Spirlì, suo grande amico, e Fausto Orsomarso, legato da anni da un’amicizia personale e politica. Ma in generale, la scomparsa di Jole Santelli ha lasciato sgomenti anche chi era un suo avversario politico. Lacrime di addio per una donna che, con grande coraggio, ha combattuto fino all’ultimo contro un male incurabile. Per servire i calabresi, che l’avevano scelta alla guida della Regione, non aveva lesinato impegno ed energie, nonostante le condizioni di salute erano già precarie da diversi mesi.
Così oggi viene naturale pensare che Jole Santelli sarà ricordata, senza retorica, come la presidente dei calabresi. Anche di chi non condivideva le sue idee, il suo modo di fare politica, ma che ha rivisto in lei una vera donna del Sud, quella che non si abbatte mai. Per omaggiarla, la Giunta regionale sta lavorando a un primo provvedimento: intitolarle la Cittadella. E su questo argomento, l’assessore al Welfare, Fausto Orsomarso ha la idee ben chiare. «Non c’è bisogno di nessuna petizione. È il primo atto a cui il vicepresidente e tutta la giunta sta già lavorando. La cittadella regionale porterà per sempre il suo nome».