“KATARION” | Carcere, domiciliari e obbligo di firma: l’elenco completo – COSA SCRIVE IL GIP
L'operazione "Katarion" coinvolge 44 persone, di cui 33 sottoposti a misura cautelare. Il figlio del "Re del pesce" è soltanto indagato.
Il gip Pietro Carè, valutando i gravi indizi di colpevolezza e le esigenze cautelari per ogni singola posizione, ha disposto la custodia in carcere per Giuseppe Antonuccio (“Garibaldi”), Mario Cianni, Poldino Cianni, Flavio Graziosi, Fabrizio Iannelli, Giuseppe Mandaliti, Pasquale Napoli, Maurizio Tommaselli e Gianluca Antonio Vitale. Ai domiciliari invece finiscono Ciraco Casella, Giovanni Franco, Michele Iannelli, Alfonso Scaglione, Franco Scorza, Anna Maria Sollazzo, Alessio Carmine Tundis e Valentina Zicca.
Obbligo di firma per Salvatore Addino (alias salvatori), Giovanni Aita, Salvatore Amoroso (alias “sarà il dj”), Carmine Antonuccio (“Garibaldi”), Annaelisa Esposito, Roberta Greco, Stefano Greco (“Tetano), Luca Impieri, Rossella Lombardi, Salvatore Orto, Stefania Ricca, Loris Ricco, Marcello Ricco (u’ cinese), Giuseppe Spanò e Andrea Valente.
Indagato a piede libero, tra gli altri, Francesco Junior Muto, al quale viene contestato il reato più grave, ma il gip non ha ravvisato gli estremi, evidenziando la sua estraneità al presunto sodalizio criminale. «Gli elementi raccolti dalla pubblica accusa non consentono di affermare la partecipazione di MUTO Junior all’organizzazione in termini di elevata probabilità» scrive il gip Pietro Carè.