giovedì,Dicembre 12 2024

Cosenza, dipendenti Amaco in comune. Scontro tra Caruso e Posteraro (VIDEO), poi la fumata bianca

Al termine dell'incontro, per fortuna, è arrivata la fumata bianca: l'Organismo Straordinario di Liquidazione trasferirà parte delle risorse che il Comune di Cosenza deve all'Amaco attivando una procedura d'urgenza

Cosenza, dipendenti Amaco in comune. Scontro tra Caruso e Posteraro (VIDEO), poi la fumata bianca

Un centinaio di dipendenti dell’Amaco si sono diretti nel pomeriggio a Palazzo dei Bruzi, occupando pacificamente il comune e chiedendo un incontro con il sindaco di Cosenza Franz Caruso, il vice sindaco Maria Pia Funaro, il primo collaboratore Luigi Incarnato e il segretario generale Virginia Milano. Temono per i propri posti di lavoro, per lo stato dell’azienda e chiedono segnali concreti all’amministrazione. Lo scontro tra i vertici dell’azienda e i sindacati è stato elevato. Non sono mancati nemmeno momenti di tensione col primo cittadino.

Il confronto, alla lunga, si è sviluppato su toni assolutamente contenuti e tesi a trovare una soluzione per il bene delle maestranze. Al termine dell’incontro, per fortuna, è arrivata la fumata bianca: l‘Organismo Straordinario di Liquidazione trasferirà parte delle risorse che il Comune di Cosenza deve all’Amaco attivando una procedura d’urgenza. Si tratta di circa 900 mila euro. Questa soluzione, sia pur temporanea, consente di evitare per il momento la Cassa Integrazione. 

Dipendenti Amaco occupano il Comune di Cosenza, parla Franz Caruso

Il sindaco Franz Caruso era stato chiaro: «Non ho responsabilità di quanto avvenuto negli anni passati. Io ho scelto di andare incontro ai lavoratori. Una delibera di giunta ha riconosciuto un debito di quasi due milioni per dare possibilità alla commissione Osl di liquidare il 50% da immettere nelle casse della società». Di seguito il commento dopo l’ok da parte dell’Osl.

L’amministratore Posteraro: «Cerchiamo una soluzione per evitare la Cig»

«L’azienda non ce la fa più, siamo qui per sollecitare l’Osl – ha detto Paolo Posterato, amministratore unico di Amaco -. Bisognerà ricapitalizzare per riportare in attivo il patrimonio netto in attivo e siamo in attesa che il Comune ci faccia sapere ufficialmente quali sono i beni con cui vuole ricapitalizzarci e che ce li conferisca. La Cig? Stiamo cercando di capire se verremo liquidati per tempo, perché non vogliamo evitare la cassa integrazione per poi non pagare gli stipendi. I nuovi bus? Migliorie innanzitutto per l’utenza, ma anche per noi considerando che sono alimentati completamente in modo elettrico e ci permetteranno di risparmiare».

Le foto del confronto in Comune

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