Patitucci assolto in appello per l’omicidio Bruni, chiesti 6 anni per Marcello Manna
La procura di Salerno invece ha invocato una condanna a otto anni di reclusione per l'ex giudice Marco Petrini
La Procura di Salerno ha chiesto la condanna a 8 anni di reclusione per Marco Petrini, ex presidente di sezione della Corte d’Appello di Catanzaro, e 6 anni di carcere, invece, per Marcello Manna, sindaco di Rende, attualmente sospeso. Entrambi sono accusati del reato di corruzione in atti giudiziari aggravata dalle modalità mafiose poiché rimasti coinvolti in un procedimento penale collaterale alla più nota inchiesta Genesi, scattata nel gennaio del 2020 che ha ipotizzato diversi episodi di corruzione nel distretto giudiziario catanzarese.
Nello specifico, Marcello Manna (difeso dall’avvocato Nicola Carattelli) è accusato di aver corrotto l’ex magistrato per ottenere una sentenza favorevole al suo assistito: Francesco Patitucci che in primo grado era stato condannato a 30 anni di carcere per il delitto di Luca Bruni ma poi assolto dalla Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro. Secondo l’ipotesi della Procura di Salerno, nel maggio del 2019 Marco Petrini (difeso dall’avvocato Francesco Calderaro) avrebbe ricevuto dalle mani dell’avvocato Marcello Manna la somma di 5mila euro in contanti quale corrispettivo dell’assoluzione. (Continua a leggere l’articolo su Lacnews24.it)