sabato,Gennaio 25 2025

A Tortora un giardino per far rifiorire il ricordo di Rosanna Papa, vittima di femminicidio

Lo spazio verde è stato inaugurato questa mattina. Alla cerimonia anche i famigliari della donna uccisa dal marito nel 1998

A Tortora un giardino per far rifiorire il ricordo di Rosanna Papa, vittima di femminicidio

Uno spazio verde per ricordare Rosanna Papa, una donna di Tortora che fu uccisa dal marito nel 1998, in Germania, dove i due coniugi si erano stabiliti. Il “Giardino di Rosanna“, progetto finanziato da associazioni e imprenditori locali, è stato inaugurato questa mattina nella città di Blanda, in via Panoramica al Porto, alla presenza di numerosi cittadini, studenti, forze dell’ordine e amministratori comunali.

Alla cerimonia hanno preso parte anche i famigliari della vittima, tra cui mamma Lina e il fratello Franco. «Questo sarà il luogo in cui Rosanna finalmente potrà rinascere», ha dichiarato il sindaco Toni Iorio, visibilmente emozionato. Nel corso della cerimonia, è stata anche svelata un’opera dedicata alla donna, realizzata dall’artista Sara Trimpoli. Nel 2015, invece, l’amministrazione comunale dell’epoca dedicò a Rosanna Papa una via.

Attimi di commozione

L’idea di dedicare un giardino a Rosanna Papa è dell’assessore alle Attività produttive del Comune di Tortora, Biagio Praino, che ha subito ottenuto il consenso dell’intera squadra amministrativa, sindaco in testa, e della giornalista Valentina Bruno, la quale ha dato un grosso contributo alla realizzazione.

Oltre a Praino, alla manifestazione era presente anche l’assessore alla Cultura, Gabriella Fondacaro, che ha manifestato la volontà di continuare l’opera di sensibilizzazione sul tema del femminicidio, che ancora oggi rappresenta un profonda piaga sociale.

A dare maggiore risalto all’evento, è stata anche la partecipazione della presidente dell’associazione anti-violenza “Artemisia Gentileschi”, Diletta Aurora Della Rocca. Inoltre, la cerimonia è stata allietata dalle esibizioni di alcuni artisti locali. Soraya Calabrò e Deborah Stuppello hanno cantato alcuni brani, mentre la ballerina Francesca Benvenuto ha danzato al ritmo delle note struggenti. Un’interpretazione che ha commosso il pubblico presente.