Denise è morta: trovato il corpo senza vita della ragazza dispersa dopo essere caduta nel Lao
Della studentessa di Cinquefrondi si erano perse le tracce ieri pomeriggio in seguito a un incidente avvenuto mentre faceva rafting assieme ai compagni di classe
È stato ritrovato senza vita il corpo di Denise Galatà, la studentessa di Cinquefrondi caduta nel fiume Lao e di cui non si avevano tracce da ieri pomeriggio. La ragazza era in gita scolastica con la sua classe. A bordo di un gommone i soccorritori acquatici dei vigili del fuoco hanno individuato e recuperato il corpo senza vita della giovane. L’area di ricerca, particolarmente impervia, era stata individuata nella mattina di oggi, dopo una ricerca ininterrotta da ieri al momento della scomparsa.
Durante una escursione in rafting, Denise era precipitata in acqua dopo un sobbalzo del gommone. Secondo le prime ricostruzioni della dinamica, a determinare la caduta nelle acque del fiume Lao sarebbe stato lo scontro tra due gommoni su uno dei quali era appunto la 19enne. Questa mattina era stato ritrovato anche il caschetto giallo che la ragazza indossava.
I ragazzi della scolaresca erano stati portati in salvo ieri dai tecnici del CNSAS di Calabria e Basilicata. Tra questi un ferito che, dopo essere stato imbarellato, era stato trasportato su un automezzo del CNSAS Calabria fino all’ambulanza del 118.
Le ricerche di Denise, la studentessa caduta nel fiume Lao
L’allarme era scattato prontamente, partito da una delle guide che si trovava su un secondo gommone insieme ad altri ragazzi della medesima comitiva. I vigili del fuoco hanno attivato subito le ricerche mobilitando anche il Nucleo speleo alpino e le associazioni di volontariato. Sul posto anche personale dell’elisoccorso del 118, i carabinieri forestali e quelli della Stazione di Castrovillari. Nella vicina piazzola di atterraggio anche un elicottero dell’Aeronautica militare giunto da Gioia del Colle. Nello stesso pomeriggio di ieri i ragazzi erano stati trasferiti in zona sicura, a Laino Borgo. Questa mattina erano continuate incessanti le ricerche di Denise.
La compagna di classe di Denise: «Anch’io sono caduta in acqua, ho avuto paura di morire»
«All’inizio le acque erano calme ma subito dopo l’intensità della corrente è aumentata. I gommoni con noi a bordo sfioravano pericolosamente enormi massi nell’alveo del fiume, fino a quando abbiamo sbattuto su uno di questi massi e in tre siamo caduti in acqua». É il drammatico racconto di una delle ragazze del Liceo “Giuseppe Rechichi” di Polistena che era a bordo del gommone insieme a Denise Galatà.
Nella scuola, stamani, si respirava un clima mesto, carico di disperazione per quanto accaduto. «Erano circa le 14.30 – ha raccontato l’amica di Denise rientrata a Polistena all’alba – quando siamo saliti sugli otto gommoni per fare il percorso di rafting su quel fiume. Siamo arrivati un’ora prima, poi, il tempo di prepararci e indossare caschetti e salvagente e siamo saliti sui gommoni».
«Denise – ha detto ancora la giovane singhiozzando – era sul mio gommone ed anche lei è caduta. Pensavo di morire, poi qualcuno è riuscito ad agganciarmi portandomi a riva. Vicino a me ho visto il caschetto che indossava Denise. Ho visto la morte con gli occhi, sono rinata ieri». La ragazza è scoppiata a piangere pensando a Denise: «Spero che la trovino».
A scuola nessuno se la sentiva di parlare, il dramma si leggeva negli occhi di tutti, professori e personale Ata. La speranza era che potesse arrivare una telefonata che annunciasse il ritrovamento di Denise. La gita sul fiume Lao era stata fatta anche negli anni scorsi ed era diventata una sorta di appuntamento fisso con l’obiettivo di conoscere le bellezze naturaliste calabresi. I 40 ragazzi erano accompagnati dalla dirigente scolastica Francesca Morabito, da due professori e dal segretario della scuola.
Il dirigente della scuola di Denise: «Speriamo di poterla riabbracciare»
«Dal momento in cui abbiamo appreso dell’incidente accaduto ai nostri studenti a Laino Borgo, siamo rimasti sul posto e mantenuto un contatto costante con i soccorritori. Insieme ai docenti sul posto abbiamo monitorato con attenzione massima le ricerche in corso. Continueremo a farlo anche nella giornata odierna, non perdendo la speranza che la nostra Denise possa essere ritrovata sana e salva al più presto e così riabbracciare la sua famiglia ed i suoi compagni di classe». Ad affermarlo è stata Francesca Morabito, dirigente del Liceo statale “Giuseppe Rechichi” di Polistena, la scuola frequentata da Denise Galatà.
Aggiornamento ore 9.00
La Procura della Repubblica di Castrovillari ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità nella scomparsa di Denise. Il sostituto procuratore di turno, Simona Manera, ha delegato le indagini ai carabinieri della Compagnia di Cassano allo Ionio, che hanno avviato l’attività investigativa nell’ambito della quale sono stati sentiti i compagni e gli insegnanti che si trovavano insieme alla giovane nel momento in cui è finita in acqua. Sul gommone, insieme alla ragazza scomparsa, c’erano cinque compagni della giovane e le guide del “Pollino rafting” che avevano organizzato l’escursione in acqua.
Aggiornamento ore 8.30
Continuano le ricerche della giovane escursionista sbalzata dal gommone durante una escursione di Rafting. Vigili del fuoco con squadre di terra impegnati nella ricerca lungo le rive del fiume. Dalle prime luci dell’alba in azione anche il nucleo SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) dei vigili del fuoco ed il personale SAF (Speleo Alpino Fluviale). Nella notte giunti sul posto unità e mezzi dai comandi provinciali della Calabria.
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