L’apertura dei primi 18 chilometri del nuovo tratto stradale Sibari-Roseto si fa sempre più vicina, con una previsione di utilizzo entro il 2025. Negli ultimi giorni è stata confermata, seppur in modo indiretto, l’inizio dei lavori per la costruzione di un grande bypass stradale che promette di trasformare la mobilità nel nord-est della Calabria. Operai e mezzi sono già all’opera per realizzare il collegamento tra il Terzo Megalotto della Statale 106 Roseto-Sibari, attualmente in costruzione, e le future infrastrutture come la strada Sibari-Corigliano-Rossano e l’innesto con la Statale 534 Sibari-Firmo, che si collega all’Autostrada del Mediterraneo.

Questa nuova fase dei lavori ha confermato ciò che era emerso a giugno scorso: i primi 18 chilometri saranno completati entro il 2025, un’informazione che Anas non ha smentito, ma anzi ha contribuito a consolidare. Il progetto del Terzo Megalotto della Statale 106, uno dei più importanti cantieri d’Italia, prosegue a pieno ritmo.

Il tratto Sibari-Roseto, lungo 38 chilometri, diventerà un’importante arteria di collegamento tra l’Autostrada A2 del Mediterraneo e la dorsale adriatica. Questo intervento, che prevede un investimento di 1,3 miliardi di euro, è stato avviato a maggio 2020 e dovrebbe concludersi entro il 2026, in linea con il cronoprogramma stabilito. I lavori, portati avanti da Anas in collaborazione con la multinazionale Sirjio-Webuild, non si sono mai fermati, neanche durante la pandemia, a conferma dell’importanza strategica di questa infrastruttura.