Città unica, in consiglio regionale il documento che cristallizza la fusione dal 2027 | VIDEO
Mancuso dà lettura della nota del Pd. Iacucci: «L’unitarietà dei gruppi consiliari sulla questione della fusione che ci consente di arrivare con più tranquillità al primo voto della Città unica»
In apertura di seduta del consiglio regionale della Calabria, questa mattina il presidente Filippo Mancuso ha dato lettura del documento che ribadisce l’impegno del Consiglio regionale al differimento al 2027 dell’entrata in vigore della legge sulla fusione dei comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero avanzato a suo tempo dal Partito Democratico. Lo presentarono, come noto, Mimmo Bevacqua e Franco Iacucci.
Un documento che secondo lo stesso Franco Iacucci (Pd) serve a sgombrare il campo da altre interpretazioni: «È importante oggi ribadire la posizione del Consiglio regionale a cui hanno aderito tutti i capigruppo (con le astensioni di Tavernise, Lo Schiavo e Laghi) che certifica l’unitarietà dei gruppi consiliari sulla questione della fusione che ci consente di arrivare con più tranquillità al primo voto della Città unica» dice l’esponente dem che ringrazia Mancuso e Occhiuto.
Ma nelle fasi preliminari c’è spazio anche per il ricordo di Pino Iacino, ex sindaco socialista di Cosenza, morto all’età di 89 anni lo scorso 16 novembre. L’aula gli ha tributato un minuto di silenzio su iniziativa del capogruppo dem Mimmo Bevacqua. In apertura di articolo il video dell’intervento di Filippo Mancuso.