giovedì,Aprile 17 2025

Milionario (finto), legale (mai stato), star TV: il mistero del cosentino Davide Barzan alle Iene

Finto esperto legale, condannato per truffa, ospite in Rai: Davide Barzan è al centro di un'inchiesta de Le Iene che solleva dubbi sul sistema mediatico italiano

Milionario (finto), legale (mai stato), star TV: il mistero del cosentino Davide Barzan alle Iene

“Ma chi diavolo è Davide Barzan”, si domandano “Le Iene”, trasmissione di successo, in onda ogni martedì su Italia Uno. L’inchiesta, condotta da Gaston Zama e Marco Occhipinti, ha acceso i riflettori sul giovane cosentino, oggi “emigrato” a Riccione, lontano dalla sua terra natìa.

Nel servizio andato in onda ieri sera, “Le Iene” hanno mostrato più volte gli articoli di Cosenza Channel, dove una decina di anni fa, si parlava di lui come possibile acquirente del Cosenza. Parliamo del 2014. Ma Davide Barzan, come poteva acquistare la società del presidente Eugenio Guarascio? Con la vincita, in realtà mai avvenuta, al Superenalotto, per la modica cifra, si fa per dire, di 47 milioni di euro.

Insomma, la figura di Davide Barzan si sta rivelando sempre più controversa, al punto da sollevare un polverone mediatico e politico. Da mesi presenza fissa nei talk televisivi dedicati alla cronaca nera, dove si presenta come esperto legale, Barzan oggi è finito nel mirino per un passato giudiziario e per il ruolo ambiguo che continua a ricoprire nel dibattito pubblico.

Nonostante le dichiarazioni autoreferenziali, Barzan non esercita la professione forense. Le sue credenziali non sono supportate da alcun titolo accademico verificabile, e le sue apparizioni in TV – Rai compresa – come commentatore giuridico sono oggi al centro di un acceso dibattito. Gaston Zama e Marco Occhipinti, hanno ricostruito il curriculum giudiziario dell’uomo, tra accuse di calunnie, e una condanna definitiva per truffa del 2023 per aver tentato di incassare un assegno falso da due milioni di euro.

Oltre alle vicende giudiziarie, emergono comportamenti che alimentano ulteriori dubbi: finti patrimoni milionari, auto di lusso spacciate per proprie, ma in realtà noleggiate, dicono Le Iene, promesse di lavoro mai mantenute, e una condotta definita da alcuni suoi ex interlocutori come “manipolatoria”. Barzan è stato persino accusato di aver denunciato le stesse persone che lo avevano querelato, in alcuni casi ottenendo l’arresto degli accusatori, poi scagionati già nella fase delle indagini preliminari.

Interrogazione parlamentare sul caso di Davide Barzan

Barzan oggi va in tv come consulente legale della famiglia Bianchi relativamente all’omicidio di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa brutalmente a Rimini. Ora la vicenda ha superato i confini della cronaca: la deputata M5S Dolores Bevilacqua ha depositato un’interrogazione parlamentare, chiedendo conto alla Rai del perché un soggetto pregiudicato venga presentato come esperto legale all’interno di trasmissioni del servizio pubblico. «Chi seleziona questi ospiti? Perché si permette che un condannato venga trattato come una voce autorevole?», ha chiesto Bevilacqua.

Nel frattempo, Barzan continua a comparire in studio e sono diventati virali sui social i suoi strafalcioni e citazioni grottesche. Ma sotto la superficie, resta la domanda inquietante su come venga costruita l’autorevolezza mediatica e su chi abbia il dovere di vigilare. Vero Gianluigi Nuzzi?

Articoli correlati