martedì,Giugno 17 2025

Morte Papa Francesco, ipotesi emorragia cerebrale. I medici del Gemelli: «Si è spento serenamente»

Fonti qualificate che stamattina hanno visto il Santo Padre riferiscono che i polmoni di Bergoglio non evidenziavano criticità o problemi respiratori eccessivi

Morte Papa Francesco, ipotesi emorragia cerebrale. I medici del Gemelli: «Si è spento serenamente»

La morte di Papa Francesco non sarebbe collegata ai problemi respiratori che, nelle scorse settimane, avevano portato al suo prolungato ricovero presso l’ospedale Gemelli di Roma. Il decesso del Santo Padre, invece, sarebbe deceduto per un problema cerebrale: probabilmente un ictus, anche se non si sa ancora se di natura emorragica o meno. I medici del gemelli che lo avevano in cura hanno commentato: «Il Papa si è spento serenamente.

Il Santo padre era entrato in ospedale lo scorso 14 febbraio per curare una bronchite. Giunto in ospedale, i medici hanno diagnosticato la presenza di una infezione polimicrobica, provocata da più batteri e virus ai bronchi. Successivamente, una tac ha evidenziato la presenza di una polmonite bilaterale. Sabato 22 febbraio, il peggioramento con una grave crisi respiratoria e la somministrazione dell’ossigeno ad alti flussi. Papa Francesco, dopo 38 giorni di ricovero, era stato dimesso lo scorso 23 marzo.

L’esposizione all’aria e la stanchezza accumulata durante questi ultimi giorni sono sicuramente stati fatali. Quando era stato dimesso dal Gemelli, i medici gli avevano raccomandato di evitare contatti con la gente e di evitare sforzi. Ma fino all’ultimo, il Papa ha voluto salutare la folla, incontrare i fedeli, stare tra la gente. La crisi fatale è arrivata nella notte e il cuore non ha retto.

I polmoni di Bergoglio – riferiscono all’Adnkronos Salute fonti qualificate facendo riferimento a quanto riportato da chi ha potuto vederlo questa mattina presto – non evidenziavano criticità o problemi respiratori eccessivi.