Castrovillari, arrestato agente penitenziario, è accusato di maltrattamenti sulla moglie

Un agente della polizia penitenziaria in servizio a Castrovillari è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. La vicenda è emersa a seguito della denuncia presentata dalla moglie, che si è recata all’ospedale “Ferrari” di Castrovillari dopo aver subito un’aggressione.

Secondo quanto ricostruito dalle autorità, la donna presentava segni evidenti di violenza fisica. Dopo le visite mediche di rito, i sanitari hanno attivato immediatamente il protocollo previsto per i casi di violenza domestica, notificando la situazione alla Procura della Repubblica di Castrovillari.

Le successive indagini, condotte con rapidità e riservatezza, hanno fatto emergere un quadro devastante: la vittima sarebbe stata sottoposta a continue violenze psicologiche e fisiche, consumate nel silenzio delle mura domestiche. L’intervento della magistratura ha portato all’applicazione del Codice Rosso, che ha accelerato la procedura di protezione per la donna e consentito il rapido arresto dell’uomo.

Cosa prevede il Codice Rosso

Il Codice Rosso è una procedura introdotta in Italia con la Legge 69 del 2019, pensata per tutelare le vittime di violenza domestica e di genere. Il provvedimento stabilisce una corsia preferenziale per le denunce di questo tipo, obbligando le forze dell’ordine a trasmettere immediatamente la notizia di reato al pubblico ministero. La vittima deve essere ascoltata entro tre giorni dall’iscrizione della notizia nel registro degli indagati, mentre le indagini devono essere rapide e incisive, per garantire misure cautelari immediate e protezione concreta.