Si sono trovati di buon mattino al mercato coperto dell’Arenella, nel cuore del centro storico. Erano circa una trentina gli attivisti dell’associazione “Plastic free” ma anche di altre associazioni ambientaliste che hanno aderito alle iniziative di sensibilizzazione ambientale in occasione delle giornate della terra. In Calabria si sono tenuti ben 33 iniziative sulle 340 organizzate in tutta Italia. Dato che fa della nostra regione la terza dopo Campania e Veneto per numero di appuntamenti.

“Plastic free” è nata per sensibilizzare i cittadini sulla pulizia soprattutto delle spiagge, ma ieri l’appuntamento si è svolto in piena città. «Quella di oggi è più che altro una iniziativa simbolica – spiega un volontario – perchè nei centri urbani ci sono le società di raccolta che fanno questo mestiere. Ma abbiamo voluto dare lo stesso un segnale a tutti i cittadini affinchè tutti diano il loro contributo a mantenere il mondo più pulito. In fondo non ne abbiamo un altro di riserva…».

Allora ieri mattina i volontari si sono divisi in due squadre e hanno deciso di ripulire gli argini del fiume Crati. Su entrambe le sponde. All’iniziativa hanno partecipato volontari di tutte le età, anche una mamma con due bambini piccoli. Muniti della t-shirt dell’associazione, guanti di plastica, pantaloni da pesca e anche racchette hanno raccolto diversi sacchi stracolmi di rifiuti.

Sul letto del fiume hanno trovato di tutto: copertoni, bottiglie di vetro di ogni forma e dimensioni, tantissima plastica, molto cartone. Alla fine erano quasi una decina i sacchi raccolti e poi lasciati in un punto concordato con Ecologia Oggi per il ritiro e lo smaltimento. Sul posto è stato affisso anche un cartello che recitava “area pulita dai volontari di Plastic free” con l’immancabile logo della tartaruga.

Stanchi ma soddisfatti, subito dopo i volontari si sono spostati di qualche centinaio di metri per vedere la mostra sul riuso organizzata dalla galleria d’arte indipendente Gaia e dal collettivo “Munnizza social club” sulla seconda vita che possiamo dare agli oggetti di uso quotidiano.