È stato un weekend movimentato per il Cosenza Calcio, soprattutto sul fronte cessione. A partire da venerdì, quando la nostra testata ha rivelato la trattativa fra il Gruppo Citrigno ed Eugenio Guarascio per la cessione della società rossoblù. Poi la vittoria contro la Reggiana, che ha dato particolare respiro ai Lupi. Sabato la conferma degli incontri da parte di Alfredo Citrigno, in rappresentanza dell’omonimo gruppo. E adesso si deve preparare il derby.

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Intervenuto questa mattina a “Buongiorno in Calabria”, format di LaC TV, il sindaco del capoluogo bruzio, Franz Caruso, ha espresso il proprio parere sulla cessione del Cosenza Calcio. A domanda diretta, se si augurasse un passaggio di mano, il primo cittadino ha risposto senza esitare. «In questo momento sì. Perché si è palesemente rotto il rapporto di fiducia fra la città e la dirigenza». Caruso poi approfondisce: «Fino a poco tempo fa mi fermavano soltanto i tifosi, oggi invece mi fermano anche comuni cittadini che chiedono delle sorti della società. Questo mi ha portato – aggiunge – a convocare Guarascio, che ha manifestato la decisione di vendere».

Cessione Cosenza Calcio, Caruso: «L’imprenditore con cui ho parlato vuole aprire a una cordata»

Franz Caruso, però, non fa mai il nome di Alfredo Citrigno. Sebbene la ricostruzione portata in diretta dal primo cittadino a “Buongiorno in Calabria” sulla trattativa per la cessione del Cosenza Calcio sia la stessa della nostra testata. «Da avvocato penalista sono tenuto al segreto professionale», scherza Caruso. Che poi spiega: «L’imprenditore con cui ho parlato ha detto di essere disponibile ad aprire a una cordata. Qualcosa che avevo chiesto già da tempo al presidente Guarascio, che però non ha voluto. In questo momento il Cosenza Calcio ha una gestione verticistica, io credo invece che l’unione faccia la forza».

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Sui tempi di chiusura della trattativa, Caruso è stato piuttosto netto. «Spero che si concluda il prima possibile. In questo momento il caos non fa il bene di nessuno, soprattutto della squadra che deve salvarsi. Per cui prima si chiude la trattativa per la cessione del Cosenza Calcio – ha concluso il sindaco – è meglio è per tutti»