In 90’ la retroguardia del Cosenza ha perso il credito maturato contro il Parma e la Ternana. Viali si era spinto ad evidenziare la ritrovata impermeabilità dei rossoblù che aveva garantito quattro punti in due match casalinghi. A Bari, invece, è andato in scena il consueto festival degli errori che ha permesso ai padroni di casa di portare a casa tre punti pesantissimi. Ai Lupi sono rimaste le briciole e ovviamente l’ultimo posto.

Cosenza, Vaisanen assente col Sudtirol

Contro il sorprendente Suditirol dell’amatissimo ex Pierpaolo Bisoli, non ci sarà Vaisanen. Sarà squalificato domani pomeriggio dal Giudice Sportivo dopo un cartellino giallo rimediato nel primo tempo. Dei due centrali è stato quello che ha offerto una prova meno negativa, ma è l’intero reparto ad essere finito nell’occhio del ciclone con conseguenti voti negativi

Gli errori da matita blu

Gli errori sono stati tanti e non certo da compagine che deve lottare. Anche la sistemazione voluta da Viali in occasione del 2-1 ha lasciato perplessi i tanti supporter al seguito. Con il Bari si è iniziato subito, dal gol realizzato da Esposito libero di prendere la mira e battere Micai. Rigore generoso a parte, nella ripresa Cheddira ha fatto ciò che ha voluto in area di rigore. Sempre con una libertà d’azione inusuale. Prima il bolide finito sul palo, poi il colpo di testa decisivo. Meroni tornerà titolare con il Sudtirol, a lui e ad un Rigione in cerca di riscatto il compito di blindare la porta del Cosenza.