Continua la fase di riorganizzazione di Sinistra Italiana e dopo la federazione provinciale di Crotone è toccata a quella di Cosenza. A margine dell’assemblea degli iscritti tenuta sabato scorso, Iolanda Magliari ha rassegnato le proprie dimissioni. Non lo ha fatto ad inizio lavori con la relazione introduttiva, ma una volta ascoltato gli interventi che si sono susseguiti in una lunga discussione. Particolarmente duro quello del circolo di Acri, suo comune di appartenenza, dove le divergenze di vedute con il consigliere comunale Angelo Cofone sono apparse profonde.

L’esito è che toccherà alla segreteria regionale guidata da Fernando Pignataro accompagnare la federazione verso una nuova fase. Molto probabilmente lo farà insieme ai rappresentanti cosentini della stessa: Maria Pia Funaro e Walter Nocito e a qualche altro militante locale. Non è stato deliberato un commissariamento, ma, come avvenuto a Crotone (con la presenza di Franco Tallarico), un accompagnamento del regionale in attesa di una operatività migliore (e più radicata) del gruppo dirigente bruzio. Gli appuntamenti elettorali bussano alla porta e tra Provinciali di dicembre e Amministrative di maggio-giugno c’è necessità di riorganizzarsi.

Subito dopo la debacle di Sinistra Italiana alle ultime regionali, avevamo scritto di come si rincorressero voci su possibili dimissioni di Fernando Pignataro e di come le federazioni provinciali di Cosenza e Crotone avrebbero in qualche modo subito contraccolpi dopo i risultati negativi. Così, alla luce dei fatti, è stato. Se da un lato il leader nazionale Nicola Fratoianni ha rigettato le dimissioni del segretario regionale, dall’altro si sono registrati movimenti nelle due province con gli esiti ampiamente preannunciati.