In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 282.942 (+2.866 rispetto a ieri) soggetti per un totale di tamponi eseguiti 285.949 (+2.874 rispetto a ieri, allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 6.092 (+262 rispetto a ieri), quelle negative 276.850.

RAPPORTO CONTAGI/TAMPONI IN CALABRIA: OGGI E’ DEL 9,11%

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

  • Cosenza: CASI ATTIVI 1.273 (90 in reparto; 4 in terapia intensiva, 1179 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 661 (616 guariti, 45 deceduti).
  • Catanzaro: CASI ATTIVI 595 (47 in reparto; 5 in terapia intensiva; 543 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 356 (317 guariti, 39 deceduti).
  • Crotone: CASI ATTIVI 158 (5 in reparto; 153 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 161 (155 guariti, 6 deceduti).
  • Vibo Valentia: CASI ATTIVI 86 (7 ricoverati ,79 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 125 (118 guariti, 7 deceduti).
  • Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1.515 (63 in reparto; 2 in terapia intensiva; 1.450 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 767 (741 guariti, 26 deceduti).
  • Altra Regione o stato estero: CASI ATTIVI 267 (267 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 128 (127 guariti, 1 deceduto).

I casi confermati oggi sono così suddivisi:

  • Cosenza 58 nuovi casi
  • Catanzaro 44 nuovi casi
  • Crotone 40 nuovi casi
  • Vibo Valentia 1 nuovo caso
  • Reggio Calabria 119 nuovi casi
  • Altra Regione o stato estero 0

Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 480. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri dei contagi pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile.

«Si precisa che ieri alle ore 20 c’è stato un aggiornamento del bollettino regionale che riporta una modifica nella distribuzione dei casi ricoverati. Tale modifica è stata effettuata a seguito delle comunicazioni pervenute dall’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria e dall’Azienda ospedaliera di Cosenza» scrive la Regione, giustificandosi della rettifica numerica relativa ai pazienti in Terapia Intensiva.