Tutti gli articoli di Coronavirus
PHOTO
Negativi i tamponi fin qui eseguiti sugli studenti entrati in contatto nei giorni scorsi con i colleghi risultati poi positivi al Coronavirus. I risultati comunicati dal Dipartimento di Prevenzione Igiene e Salute Pubblica dell’Asp di Cosenza, con cui l’ateneo ha instaurato una collaborazione, riguardano contatti molto stretti dei 5 contagiati.
Ricostruita anche la catena del contagio che ha interessato i cinque studenti dell’ateneo positivi, iscritti tutti a corsi di laurea diversi e senza corsi in comune: il “paziente zero” è uno studente rientrato da una regione del Nord e gli altri quattro contagiati erano legati a lui (e tra di loro) da rapporti di amicizia o di vicinato. I contatti e il contagio non sono avvenuti all’interno delle aule o di altri spazi condivisi dell’ateneo.
Nuovi test per altri studenti Unical
Gli ulteriori tamponi eseguiti dall’Asp nelle scorse ore riguardano ragazzi che hanno avuto rapporti molto stretti con studenti contagiati. A individuarli sono stati alcuni degli studenti contagiati nei colloqui con l’Azienda sanitaria. I ragazzi hanno fornito l’elenco delle persone con cui hanno avuto maggiori rapporti nei giorni precedenti il tampone e la scoperta della positività al virus: tutti compagni di corso frequentati a lungo, anche fuori dalle lezioni.
«Le aule dell’Unical sono sicure»
«I protocolli adottati dall’ateneo, sulla scorta anche delle prescrizioni ministeriali, e basati su uso della mascherina, prenotazione del posto in aula, distanza fisica a lezione e mensa si stanno dimostrando efficaci nel garantire la sicurezza di studenti, docenti e personale. Così come decisiva si è rivelata l’app “Smart Campus”, che permette di prenotare il posto a lezione e di registrare il proprio accesso in aula e a mensa: grazie ai dati registrati è stato possibile individuare in tempi molto rapidi e sanificare tutti gli spazi dell’ateneo frequentati dagli studenti positivi» scrive l’Unical in una nota apparsa sul sito ufficiale.
Come l’Unical sta gestendo l’emergenza da Covid-19
«L’ateneo resta in contatto costante con i cinque studenti positivi, tutti in isolamento domiciliare nelle proprie abitazioni. Nella giornata di ieri – domenica 18 ottobre – uno dei ragazzi ha manifestato dei sintomi e la professoressa Sandra Costanzo, la referente Covid dell’Unical che gestisce anche i rapporti con l’ASP, ha allertato un medico».