Francesco Bossio, in qualità di Senatore Accademico, insieme a Riccardo Latella, Consigliere di Amministrazione, ha presentato un’interrogazione al Senato Accademico il 24 ottobre scorso. Tra le questioni sollevate, si chiedeva di conoscere lo stato attuale dell’abbattimento delle barriere architettoniche presso l’Università della Calabria. La risposta preliminare ha evidenziato un processo di mappatura in corso, il quale, tuttavia, risulta in netta discordanza con quanto ufficialmente stabilito dal Piano Integrato delle Attività e Organizzazione (PIAO).

La “Delegata alle attività concernenti l’integrazione degli Studenti con disabilità e con disturbi specifici di apprendimento nell’Ateneo” nell’ambito del corso TFA – Unical ha coordinato un convegno dal titolo “Analisi, riflessioni e testimonianze” nel quale è anche intervenuto uno studente con disabilitàSilverio, il quale ha ricordato “l’inefficacia e l’inefficienza delle politiche già attivate in materia di integrazione degli studenti con disabilità segnalate a suo tempo con l’ausilio degli organi di stampa”.

Bossio e Latella chiedono una rettifica, con allegata motivazione dell’errore trasmessa in forma scritta, su quanto attestato nelle risposte alle interrogazioni sulla mappatura dei percorsi di accessibilità. Inoltre “dato per veritiero quanto affermato nel PIAO, richiedono la trasmissione integrale di tale mappatura, ai fini delle verifica di conformità alle normative in materia di barriere architettoniche”. E ancora richiedono una relazione da trasmettere in forma scritta al Senato Accademico e al Consiglio di Amministrazione, con valore di risposta all’interrogazione inviata in data 24 ottobre al Senato Accademico, circa lo stato di conformità delle strutture dell’intero ateneo. Nello specifico, nonostante la normativa in questione non descriva come obbligatori interventi di adeguamento per strutture costruite antecedentemente alla sua emanazione, si richiede che nella relazione sia presente un confronto con le linee guida da essa stabilite prevedendo interventi dove lo stato dell’arte delle strutture non fosse conforme a quanto prescritto. Infine la richiesta al rettore Leone ma anche alla Direzione Generale e alla delegata del rettore, di fornire una definizione di “Ripristinato il percorso tattile esistente sul ponte carrabile” considerato che, con il termine “ripristinato”, si intende “Rimettere nello stato pristino, nelle condizioni di prima”.