Nuova aggressione agli agenti di polizia penitenziaria nel carcere di Paola

Il Segretario Regionale del SINAPPE Fabio Viglianti, insieme al Segretario Provinciale Marco De Seta, ha espresso «massima solidarietà e vicinanza al personale di Polizia penitenziaria in servizio presso la Casa circondariale di Paola rimasto vittima di aggressione da parte di un detenuto».

L’episodio è avvenuto nella giornata di ieri. Alcune unità di polizia penitenziaria, durante il servizio, hanno notato l’assenza di un detenuto dalla propria cella. «Al fine di verificare se lo stesso avesse accusato un malore – spiega il sindacato – procedevano ad entrare nella camera detentiva». Il recluso, trovato nel bagno, «senza nessun giustificato motivo si scagliava contro gli agenti per tentare di aggredirli con in mano un coltello di tipo rudimentale».

Grazie alla prontezza di riflessi degli operatori, «dopo una breve colluttazione gli stessi sono riusciti a immobilizzare il detenuto». L’uomo è stato denunciato all’Autorità giudiziaria competente. «Si tratta dell’ennesimo atto di violenza perpetrato nei confronti del personale di polizia penitenziaria in servizio presso la Casa circondariale di Paola, che nonostante la cronica carenza di organico continua a garantire l’ordine e la sicurezza all’interno dell’istituto penitenziario paolano», denuncia il SINAPPE.

Il sindacato chiede «l’immediato allontanamento del detenuto in questione, nonché l’applicazione delle sanzioni disciplinari previste dall’ordinamento penitenziario per questi tipi di comportamenti».