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Ieri gli agenti del Commissariato di Corigliano-Rossano hanno tratto in arresto J. S. G., 37 anni, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento di misura cautelare personale, emessa in data 16.04.2021 dal gip Biagio Politano.
Nello specifico a seguito di serrate attività d’indagine, espletate sotto la direzione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Flavio Serrachiani e coordinate dal Procuratore f.f. Simona Manera, scaturite dalla denuncia di J. D. G. C. nei confronti del coniuge J. S. G. per continui maltrattamenti ed episodi di violenza fisica e psicologica, consistite in continue minacce ed offese che avevano ingenerato in lei un perdurante stato d’ansia e soggezione, nonché un fondato timore per la propria incolumità nonché per quella dei figli minori, il 9 aprile scorso, gli agenti avevano notificato a J. S. G. la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Successivamente, il 14 aprile scorso, l’indagato incurante della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa coniugale e divieto di avvicinamento alla persona offesa, non solo si avvicinava alla persona offesa ma la prelevava contro la sua volontà per condurla in Romania costringendola a salire a bordo della propria auto unitamente ai due figli minori per raggiungere il porto di Brindisi, per poi imbarcarsi fino a giungere in Romania. La donna, appena giunta in Romania, approfittando in un momento di distrazione del marito riusciva a contattare telefonicamente il commissariato di polizia di Corigliano Rossano, informandolo dell’accaduto.
A seguito delle vicende su esposte ed all’esito di un supplemento di indagini disposte dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, il 16 aprile scorso è stata emessa dal tribunale di Castrovillari, un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare personale. In seguito a numerosi ed incessanti servizi di appostamento sui luoghi frequentati da J. S. G. e presso le abitazioni dei parenti dello stesso, presenti sul territorio nazionale, gli agenti sono riusciti ad intercettarlo nella serata di ieri unitamente al fratello nei pressi dell’abitazione di quest’ultimo, appena rientrato dalla Romania. Ora si trova in carcere.