Nei faldoni dell’inchiesta Doppia Curva, che ha svelato le mire dei clan di ’ndrangheta sugli affari legati al mondo ultrà di Inter e Milan, ci sono chiamate whatsapp che aprono ipotesi sulle attività della famiglia Bellocco in Germania. Interessi per la distribuzione di prodotti alimentari tutti da riscontrare: l’ipotesi emerge in una serie di intercettazioni captata nei giorni dell’arresto di Carmelo Bellocco nell’operazione Gentlemen 2 della Dda di Catanzaro. Torniamo indietro fino al mese di giugno del 2023. 

Per i colori dell’Inter sono momenti cruciali. La squadra di Simone Inzaghi sta per giocarsi la finale di Champions League contro il Manchester City e l’attenzione dei gruppi che governano la curva Nord è concentrata sulla necessità di rastrellare quanti più biglietti possibile. 

Antonio Bellocco è diventato un punto di riferimento per il sistema criminale che permea San Siro. Con modi spicci ha preso il controllo, è entrato su una linea di conflitto con i pezzi delle altre cosche calabresi che gravitano attorno al business dello stadio, si è fatto nemici tra i gruppi ultrà. Le giornate trascorrono tra chiarimenti tesissimi, summit con altri gruppi che vorrebbero una fetta della torta, incontri per organizzare lo smistamento del denaro da inviare (in parte) in Calabria.

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