Il 27 marzo, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di San Marco Argentano, con il supporto dei militari della Stazione di San Sosti, hanno tratto in arresto un uomo evaso dal regime di detenzione domiciliare a Mottafollone.

L’operazione si è svolta nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, mirato alla prevenzione e repressione dei reati. Durante una verifica, i militari si sono recati presso l’abitazione dell’arrestato, constatando la sua assenza ingiustificata. Immediatamente sono state avviate le ricerche, che hanno portato al rintraccio del soggetto nei pressi di una fermata dell’autobus. L’uomo non ha fornito alcuna giustificazione valida per il suo allontanamento dal luogo di detenzione, motivo per cui è stato fermato in flagranza di reato ai sensi dell’art. 385 del Codice Penale.

L’arresto è stato eseguito sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, guidata dal Dottor Alessandro D’Alessio. L’indagato è stato quindi posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del Giudizio Direttissimo. Nel rispetto dei principi di garanzia, si sottolinea che l’arrestato deve ritenersi presunto innocente fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

L’operazione conferma l’attenzione costante dell’Arma dei Carabinieri verso la sicurezza del territorio e il monitoraggio delle dinamiche criminali. Il controllo sistematico e le attività di prevenzione svolte dalle pattuglie su strada rappresentano un elemento chiave per rispondere alle esigenze di sicurezza dei cittadini. In tale contesto, viene ribadita l’importanza della collaborazione tra la popolazione e le Forze di Polizia, affinché ogni informazione utile possa contribuire alla lotta contro il crimine.