Dal 20 al 24 agosto il borgo presilano ospita concerti, dibattiti e spettacoli gratuiti. Sul palco anche Nigiotti, Uccio De Santis e Gabbani
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Il Festival dell’Effimero torna a colorare la Presila cosentina con la sua 15ª edizione, in programma dal 20 al 24 agosto 2025. Una settimana di musica, dibattiti, spettacoli e tradizioni che trasformerà il borgo in un palcoscenico diffuso, con eventi tutti gratuiti.
La manifestazione è organizzata dal Comune di Celico, guidato dal sindaco Matteo Francesco Lettieri, e dall’Associazione Culturale Sila Antica, con l’obiettivo di promuovere cultura, ambiente, legalità e stili di vita sostenibili, valorizzando al tempo stesso la comunità locale.
Concerti e spettacoli
Il cartellone musicale è di assoluto richiamo. Dopo l’apertura del 20 agosto con i Bitchboys – Beach Boys Tribute Band, il 21 agosto il pattinodromo P. Beltrano ospiterà Enrico Nigiotti, protagonista del suo Summer Tour 2025 con successi come Complici e Nonno Hollywood.
Il 22 agosto sarà la volta di Uccio De Santis, con il suo show Stasera con Uccio fatto di gag e monologhi, mentre il 23 agosto la serata si accenderà con il Karaoke indie. Gran finale il 24 agosto con Francesco Gabbani, che porterà sul palco i brani del nuovo album Dalla tua parte, accanto ai successi che lo hanno reso uno degli artisti più premiati d’Italia.
Dibattiti e incontri
Non solo musica: il Festival propone anche momenti di riflessione. Il 22 agosto in Villa comunale si terrà l’incontro “Welfare in circolo: connessioni e innovazioni”, con amministratori, docenti e rappresentanti istituzionali.
Il 23 agosto spazio invece a “15 anni di Effimero – Il valore dell’associazionismo”, dedicato al ruolo delle associazioni nella crescita del territorio.
Un borgo che si racconta
Ogni serata sarà arricchita da stand gastronomici e dal DJ set live nell’area food, a conferma della dimensione conviviale dell’evento. Il Festival, nato come manifestazione di un solo giorno – da qui il nome Effimero – si è trasformato in un appuntamento di grande richiamo per tutta la Calabria.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Celico città celeste”, legato alla figura dell’Abate Gioacchino da Fiore, e finanziato dal Ministero del Turismo per valorizzare i piccoli comuni a vocazione turistica con interventi di accessibilità, sostenibilità e rigenerazione urbana.