Un sequestro patrimoniale da oltre 9,5 milioni di euro è stato eseguito dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Velletri. L’operazione ha colpito 16 soggetti, tra cui un avvocato, una consulente legale e altri professionisti, tutti ritenuti coinvolti in un articolato sistema di frodi fiscali e movimentazioni illecite di denaro.

Le indagini, svolte dalla Compagnia di Velletri, hanno fatto luce su un meccanismo finalizzato a evadere il fisco attraverso l’occultamento di ricavi per circa 4,5 milioni di euro, l’omesso versamento di imposte per oltre 8 milioni e l’utilizzo di fatture false per circa 9 milioni, principalmente nel settore delle consulenze.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, parte dei proventi illeciti veniva trasferita su conti correnti esteri, mentre un’altra veniva reinvestita nell’acquisto di beni immobili di pregio, tra cui un appartamento di lusso nel centro storico della Capitale, a pochi passi dalla Fontana di Trevi, incluso tra i beni oggetto del sequestro.

I due principali indagati – un avvocato e una consulente – avrebbero orchestrato il sistema fraudolento avvalendosi della collaborazione di soggetti compiacenti in tutta Italia: familiari, altri avvocati e commercialisti, che ricevevano ingenti somme sui propri conti correnti e successivamente prelevavano il denaro in contanti per reinvestirlo o distrarlo.

Nell’elenco degli indagati figura anche il direttore di una filiale bancaria, accusato di aver agevolato le operazioni sospette. In cambio del suo silenzio, avrebbe ricevuto un compenso da 130.000 euro, formalizzato con un falso contratto di compravendita immobiliare, mai realmente avvenuto.

Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari e, come ricordano le autorità, tutti gli indagati devono considerarsi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

L’operazione si inserisce nel quadro delle azioni di contrasto all’evasione e alla criminalità economica predisposte dal dispositivo permanente della Guardia di Finanza di Roma, impegnata nella tutela della legalità economico-finanziaria del territorio.