L'ultima rivelazione sull'alibi dell'amico di Marco Poggi l'hanno raccolta nei giorni scorsi i carabinieri del Nucleo investigativo di Milano, coordinati dalla procura di Pavia ed è riportata da "il Corriere della Sera", "La Repubblica" e "La Stampa".

Secondo i quotidiani, gli inquirenti, che indagano su Sempio con l'accusa di concorso nell'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, avrebbero rintracciato un testimone, mai sentito finora, che a verbale ha spiegato di avere una conoscenza diretta del fatto che a Sempio quel tagliando sarebbe stato fornito e che quindi non sarebbe stato lui a ritirare alle 10,18 del 13 agosto 2007 dal parchimetro il biglietto della sosta da un euro.