L’Associazione Luca Coscioni ha lanciato “Oggi scegli tu”, la più grande campagna di informazione mai realizzata in Italia sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT), in onda fino al 19 novembre su radio, TV, stampa e cinema.

L’iniziativa punta a diffondere la conoscenza del diritto, sancito dalla legge 219/2017, che consente a ogni cittadino di decidere in anticipo come essere curato o non curato qualora in futuro non sia più in grado di esprimere la propria volontà.

«Ancora una volta siamo costretti a sostituirci alle istituzioni per garantire un’informazione chiara e completa sui diritti dei cittadini», dichiarano Filomena Gallo e Marco Cappato, rispettivamente segretaria e tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni.

«L’attuale disinformazione sabota di fatto la legge, negando alle persone la libertà di scegliere. Chiediamo al ministro Schillaci di avviare una campagna nazionale degna di un Paese che riconosce l’autodeterminazione come valore fondamentale».

Lo spot, trasmesso in 67 cinema e su 306 schermi, è realizzato grazie alle donazioni e al 5x1000 e si basa sulla storia vera di Cristiano, piemontese, che racconta il dramma della compagna Patrizia, colpita da un ictus e rimasta senza la possibilità di comunicare le proprie volontà. «Patrizia non avrebbe voluto vivere in quelle condizioni, ma non aveva potuto scriverlo. Oggi voglio aiutare altri a non subire lo stesso destino», racconta Cristiano nello spot, che si chiude con la voce di Luciana Littizzetto: «Scopri come fare il testamento biologico. Scarica il modello gratuito su associazionelucacoscioni.it. Oggi, scegli tu».

DAT: uno strumento di libertà e consapevolezza

Sul sito associazionelucacoscioni.it è disponibile un modello aggiornato di DAT, redatto da giuristi, medici ed esperti, con tutte le istruzioni per depositarlo gratuitamente presso il Comune di residenza. Le Disposizioni Anticipate di Trattamento rappresentano una forma di tutela del principio di autodeterminazione: permettono di esprimere in anticipo le proprie scelte in materia di terapie, rianimazione, nutrizione e idratazione artificiale, evitando che siano altri a decidere in caso di incapacità.

I dati in Calabria: Crotone e Cosenza in testa

Secondo l’Osservatorio DAT dell’Associazione Luca Coscioni, aggiornato al 31 dicembre 2023, in Calabria risultano depositate 3.218 DAT, pari a una ogni 207 abitanti.

Nel dettaglio provinciale:

  • Crotone: 438 DAT (1 ogni 160 abitanti)
  • Cosenza: 1.241 DAT (1 ogni 199 abitanti)
  • Reggio Calabria: 1.134 DAT (1 ogni 220 abitanti)
  • Catanzaro: 292 DAT (1 ogni 232 abitanti)
  • Vibo Valentia: 113 DAT (1 ogni 295 abitanti)

Numeri ancora bassi, ma in crescita, segno di un interesse crescente per il diritto di scegliere consapevolmente.